Negli ultimi anni il sistema e il ruolo delle aree protette sono notevolmente cambiati sia a livello quantitativo che qualitativo.
E' ormai opinione condivisa e diffusa che un'area protetta non può essere isolata dal contesto che la circonda, conservando dentro e non preoccupandosi di ciò che avviene al di fuori, poiché tutto ciò che si verifica oltre i suoi confini territoriali si ripercuote inevitabilmente all'interno e viceversa. Si sta così passando da una politica di gestione "per isole" ad una di "sistema ecologico territoriale". Le aree protette sono cioè viste come parte integrante dell'infrastruttura ambientale del territorio, all'interno di una "rete ecologica nazionale" di cui rappresentano i nodi, analoga e coordinata con le altre reti infrastrutturali, in modo che i processi economici e sociali possano realizzarsi in modi "ambientalmente sani" conservando il patrimonio ambientale e migliorando la qualità della vita.
Venerdì, 14 Novembre 2008