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Realizzazione di una riserva oasi naturale orientata di interesse provinciale sita nel territorio comunale di Leporano, comprendente l'area terrestre e marina ad elevata valenza naturalistica, storica e paesaggistica dell'"ex Batteria Cattaneo"(Scheda Pro

  • Data: 13.11.08
  • Categoria: Aree protette
  • Autore/Fonte: Assessore Pietro GIACOVELLI

Dettagli della notizia

LOCALIZZAZIONE DELL'INTERVENTO Marina di Leporano – Area "ex Batteria Cattaneo" e relativa area costiera marina AREA DI REALIZZAZIONE DELL'INTERVENTO -Comune di Leporano -Provincia di Taranto DESCRIZIONE GENERALE DELL'INTERVENTO L'intervento mira all'istituzione di una riserva naturale orientata di interesse provinciale tesa a garantire la conservazione degli habitat naturali marini e terrestri, nel comune di Leporano nell'area denominata "ex Batteria Cattaneo". L'intervento prevede: -il recupero e la valorizzazione degli insediamenti bellici in situ realizzazione di un museo entomologico -realizzazione della "Casa delle Farfalle" -realizzazione di una biblioteca del mare e della pesca, -la realizzazione di un orto botanico, -L'allestimento di percorsi e servizi per la fruizione turistico-ricreativa; -Servizi igienici; -Percorsi e accoglienza per portatori di disabilità; -Sentieri di accesso al mare. Ai fini della realizzazione dell'intervento si ipotizzano: -una fase di studio preliminare del sito, comprendente 1.la sua caratterizzazione ambientale, con la formulazione di check-list della flora e della fauna terrestre e marina, valutazioni della biodiversità generale, identificazione di specie ed habitat ad alto valore conservazionistico 2.inventario di dettaglio (collocazione, volumetrie, stato di conservazione) degli insediamenti bellici; questa fase si intende come necessaria all'elaborazione di strategie per la conservazione naturale e di interventi di recupero degli habitat, alla perimetrazione definitiva, alla identificazione degli insediamenti meritevoli di restauro e riconversione; -recupero di alcuni degli insediamenti presenti nell'area e riconversione in una struttura museale ed in una "Casa delle Farfalle" serra destinata ad ospitare il volo di migliaia di farfalle, oltre che in una sala reception e sala per proiezioni documentaristiche e multimediali; tutte le strutture si servizio vengono restaurate ed attrezzate al fine di garantire impatto ambientale zero (impiego di pannelli solari per l'autosufficienza energetica, recupero e riutilizzo delle acque piovane) -realizzazione di percorsi multidisciplinari di connessione tra aree naturalistiche e storiche -realizzazione di percorsi di interesse botanico -riconversione del sistema bellico di tunnel in un sistema irriguo al servizio degli insediamenti e dell'irrigazione generale. La gestione nel complesso sarà curata dalla Provincia. INDICAZIONE DEGLI OBBIETTIVI STRATEGICI, DEI RISULTATI E DEGLI EFFETTI ATTESI Attraverso l'istituzione di un'oasi naturale si intende sottoporre a tutela e ad interventi di recupero gli habitat e le specie di interesse presenti nell'area. Quest'ultima è caratterizzata da una successione di insediamenti floristici ancora in buono stato, in cui trovano posto la pineta costiera (Pinus halepensis) ed una ricca ed estesa macchia arbustiva, ove sono predominanti i ricoprimenti di mirto, ginepro, rosmarino, lentisco, cisti; è segnalata la presenza anche specie di maggior pregio, tra le quali alcune orchidee selvatiche spontanee del genere Ophrys; l'habitat di macchia si estende sino alla scogliera, estesa e fortemente impervia, ove cede il passo a specie pioniere quali l'euforbia marina e la calcatreppola. Nell'area è segnalata la presenza di specie faunistiche di rilievo, ad es. piccoli mammiferi come il riccio Erinaceus europaeus, specie ornitiche costiere e piccoli rapaci. L'ambiente costiero marino è attualmente in un discreto stato di conservazione ed è caratterizzato da aree a fondi duri su cui si insediano i popolamenti bentonici del precoralligeno; a questi si alternano aree sabbiose che a partire dalle batimetriche oltre i -5 metri ospitano macchie, anche estese, di praterie di Posidonia oceanica; il livello di diversità della fauna ittica costiera appare ancora buono, in considerazione della considerevole pressione di pesca esercitata su questi fondali; non è raro l'avvistamento di specie di pregio naturalistico e commerciale, quali la cernia (Epinephelus marginatus), la corvina (Sciaena umbra), il dentice (Dentex dentex). Tra gli obiettivi indiretti va considerato che, nelle immediate vicinanze, sono presenti, all'interno di un'area attualmente sottoposta a vincolo archeologico, i resti di una villa romana e la torre saracena che si affaccia sulla baia di Saturo. Tale area riceverebbe ricadute positive soprattutto se inserita in un contesto sinergico con la riserva. CONGRUENZA CON LA PROGRAMMAZIONE DELLE OO.PP. IN VIGORE Congruente RUOLO E COERENZA DEL PROGETTO RISPETTO AL PIANO STRATEGICO DI AREA VASTA L'intervento riveste un ruolo centrale rispetto al Piano Strategico di Area Vasta che individua nel settore ambientale e nella protezione/promozione/valorizzazione delle risorse naturali uno dei principali motori di sviluppo della provincia di Taranto sotto il profilo economico, sociale e culturale 10. FATTIBILITÀ TECNICA-AMMINISTRATIVA Fattibile COMPATIBILITÀ URBANISTICA, AMBIENTALE E PAESAGGISTICA L'intervento previsto non ha rilievo urbanistico. Per la specificità delle azioni previste ( ubicazione, scelta dei materiali, indicazioni tecniche ) non prevede impatti negativi in campo ambientale, integrando e valorizzando le risorse paesaggistiche. QUADRO ECONOMICO DELL'INTERVENTO E SOSTENIBILITÀ FINANZIARIA -Indicazione dei costi di realizzazione: euro 2.000.000,00 PROCEDURE AMMINISTRATIVE E CRONOPROGRAMMA Il progetto troverà completa realizzazione nell'arco di 24 mesi consecutivi. Cronoprogramma di sintesi: -Progettazione esecutiva, procedure di affidamento lavori e acquisto forniture: mesi 8 -Realizzazione lavori : 12 mesi -Avvio dell'intervento: 4 mesi PROCEDURE DI CONSULTAZIONE PARTENARIALE Si prevede di stipulare appositi protocolli o accordi di programma con i seguenti enti pubblici, economici, privati e del privato sociale: -Comune di Leporano -Istituti scolastici -Università di Taranto -Associazioni operanti in campo ambientale e di volontariato -LEA area ionica -Centro Nazionale Ricerca - CNR -Istituto Ricerca Sulle Acque - IRSA RACCORDO E COERENZA CON STRUMENTI URBANISTICI E DI PROGRAMMAZIONE In raccordo e coerenza con Piano Territoriale Coordinamento Provinciale (PTCP)

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