Comune di Maruggio

Storia

Fondato nel X secolo, verso la fine del '300 i Baly, Commendatori dell'Ordine di Malta, vi edificarono il Castello, detto appunto "dei Commendatori", modificato nel '600 e quasi del tutto trasformato nel secolo successivo. Ai Cavalieri si deve anche la costruzione della trecentesca Chiesa Madre, dedicata alla SS. Natività di Maria Vergine, anch'essa del tutto rimaneggiata nei secoli XVI e XVIII. Ai primi anni del '500 risale, invece, la Collegiata, più comunemente detta dagli abitanti del luogo "il Convento".
Poco distante dal centro storico, su un tratto costiero di rara bellezza, variegato di dune rocciose e ripide scarpate affacciate su strette fasce di spiaggia dorata, il porticciolo di Campomarino è una località balneare tra le più note al turismo estivo non soltanto nazionale. Ogni anno vi attraccano numerose imbarcazioni da diporto, che si alternano ai colorati ed immancabili pescherecci. Qui mare significa, infatti, anche gastronomia a base di pesce di giornata, i cui piatti, ricercati o preparati secondo le antiche e semplici ricette caserecce ed accompagnati da un bicchiere del buon vino locale, si possono gustare nei locali sparsi un po' ovunque tra le attrezzate strutture turistiche. Al centro dell'abitato di Campomarino, dove numerose sono le dimore stagionali dei villeggianti, si trova Torre delle Moline, priva dei particolari difensivi tipici delle altre torri di avvistamento cinquecentesche che puntellano la costa. Non è dato sapere se questa caratteristica sia originaria o da attribuirsi a rimaneggiamenti di epoche successive. Più vicina al mare è Torre dell'Ovo, con le sue originali caditoie realizzate in controscarpa. Dall'alto del promontorio che la ospita, si perde lontana la vista sull'azzurro del mare che, più a riva, proprio in corrispondenza della torre, ha salvato dalla sua incessante erosione parte del molo di un porto - alcuni blocchi in tufo allineati - ed i resti di alcune strutture insediative di un tempo compreso tra il V ed il III secolo a.C.