Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.
Hai negato l'utilizzo di cookie. Questa decisione può essere revocata.
Hai accettato l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Questa decisione può essere revocata.

Comune di Lizzano

Comuni

Mappa

Informazioni generali

Popolazione: 10.195
Superficie: 46,32 kmq
C.A.P.: 74020
Codice Istat: 073 - 011
Prefisso telefonico: 099
Email Municipio | comunelizzano@comunelizzano.ta.it

Storia

La superba qualità delle sue uve e lo scenario incomparabile della Marina fanno di questo piccolo centro agricolo, di origini greco-romane, una località rinomata per la produzione di vini pregiati e per le amene spiagge sabbiose. L'indagine archeologica ha permesso di iscrivere il territorio di Lizzano nell'importante area neolitica del Sud-Est tarantino comprendente Torre Castelluccia, Saturo, Porto Pirrone. Una campagna di scavo effettuata, infatti, in località Bagnara, ha portato alla luce un insediamento capannicolo di una comunità agricolo-pastorale cronologicamente collocabile nel Bronzo Medio (XV-XVI secolo a.C.).


Nel XVI secolo, su un precedente nucleo normanno, fu costruito un imponente Castello, di cui oggi sopravvive, però, soltanto un torrione.
Da visitare sono anche il settecentesco Convento di San Pasquale, la Chiesa Matrice, della fine del '500, con la sua notevole balaustrata del 1791, e, fuori dal centro abitato, immersa in una folta vegetazione, la Cripta rupestre dell'Annunziata dei secco IX e X, che custodisce affreschi bizantini e di scuola grottesca.
Sulla strada provinciale Lizzano - S. Crispieri a circa 3 Km dall'abitato, in cima ad una collina si trova una grotta al cui interno è possibile intravedere tracce di affreschi del XV-XVI secolo. In località Marina di Lizzano, la costa si sviluppa in tratti sabbiosi estesi a perdita d'occhio ed è caratterizzata dalla presenza di dune che spesso superano in altezza i 15 metri. Il paesaggio si arricchisce qua e là di rocce scolpite dal mare e, più all'interno, ricoperte di capperi e rosmarino selvatici, cespugli di macchia mediterranea che rendono il profumo dell'aria salmastra ancora più intenso.
Ai tesori del mare Lizzano ha dedicato anche un ricco ed interessante Museo civico di "Storia della Conchiglia" che ha sede a Palazzo Majorano, con sezioni malacologiche, archeologiche, paleontologiche, sulle culture dell'Africa e dell'Oceania, itinerari storici, naturalistici e didattici.

Tipicità

La sua pianura, a 40 metri sul livello del mare, è dolce e odorosa come i vitigni accuratamente selezionati cui si deve il bouquet amabile ed il gusto asciutto del Lizzano Rosso o dei Lizzano Negroamaro
Rosato e Rosso, l'aromatico del Bianco, fruttato e delicato, o il vellutato della Malvasia Nera. Questi sono soltanto alcuni dei raffinati vini D.O.C. prodotti dalle locali Cantine Sociali, osannati sin dall'antichità per il sapore, il profumo ed il colore ed oggi esportati in ogni parte d'Italia ed all'estero, con l'aroma di una natura non ancora contaminata.

Torna a inizio pagina