RAGGIUNGERE GLI IRRAGGIUNGIBILI - 1° obiettivo del progetto "Estate sicura 2008"

Il Vice-Presidente e Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Taranto dott. Stefano Fabbiano, l'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Taranto dott. Mario Pennuzzi, il Direttore Sanitario dell'ASL TA dott. Fabrizio Scattaglia, il Dirigente del Settore dei servizi socio-sanitari dell'ASL TA, dott. Domenico Casciano, il Direttore dell'Unità Operativa Statistica ed Epidemiologica dell'ASL TA dott. Aldo Minerba, hanno illustrato le linee guida del progetto e degli interventi che si vanno a realizzare sul territorio provinciale durante la stagione estiva. Ha aperto la discussione il Vice Presidente della Provincia dott Fabbiano che ha rimarcato come tutte le iniziative nascano dalla stretta collaborazione tra Provincia di Taranto ed ASL TA, ma la loro realizzazione non sarebbe mai possibile senza l'apporto dei Comuni e soprattutto delle Associazioni di volontariato. Quest'anno ha proseguito il dott. Fabbiano un significativo contributo è stato dato dagli sponsor che hanno già collaborato alla produzione del materiale di diffusione e che parteciperanno in seguito al finanziamento delle attività. Particolare interesse ha suscitato il progetto dell'Assessorato provinciale alle Politiche Sociali di realizzare il 118 sociale. Il Direttore Sanitario dell'ASL TA dott. Scattaglia ha invece descritto tutti gli interventi che l'ASL TA intende mettere in campo per il periodo estivo che saranno suddivisi in due diverse aree: 1) gli interventi finalizzati a rispondere alle esigenze ed emergenze dei turisti e di quanti sono presenti presso i lidi balneari e presso i centri di maggiore affluenza turistica, dislocati nell'interno del territorio come ad esempio Martina Franca; 2) gli interventi a soccorso delle fragilità. Particolarmente interessante il potenziamento del servizio del 118 che quest'anno sarà dotato, tra l'altro, di due nautiambulanze ovvero di due ambulanze particolari per il soccorso a mare. Importante obiettivo, ha precisato Scattaglia, prestare attenzione alle esigenze ed alle emergenze dei residenti, dei turisti ma anche delle persone fragili come anziani, disabili e persone senza fissa dimora. A tal proposito l'Anagrafe delle fragilità già costruita presso l'Unità Operativa Epidemiologia e la Sala Operativa della Direzione Generale dell'ASL TA, rappresenta un valido strumento per poter rispondere ai bisogni in maniera metodologica e mirata. Il dott. Casciano dell'ASL TA ha evidenziato come il rafforzamento della rete integrata dei servizi socio-sanitari, resa possibile dall'intervento dei Comuni, degli ambiti territoriali dei Piani di Zona, del volontariato, sia il carattere innovativo di quest'anno rispetto agli anni scorsi. In particolare, ha descritto gli interventi delle due aree: gli interventi socio-assistenziali programmati e gli interventi specificatamente sanitari programmati. Nella prima tipologia rientrano: - Interventi di informazione e consulenza CALL CENTER a cura dell'Associazione AUSER - Interventi domiciliari per la consegna di viveri, farmaci e sostegno alla persona a cura della Protezione Civile della Croce Rossa Italiana, dell'Associazione AUSER, ecc. - Interventi per TRASPORTO PERSONE FRAGILI per visite mediche, analisi, ricoveri, ritiro pensione ecc. a cura della Protezione Civile e dell'Associazione S.O.S. Alzheimer Tra gli interventi Sanitari Programmati rientrano invece: - Gli interventi di informazione e consulenza CALL CENTER a cura dell'ASL TA-Serv. Socio sanitario, la Consulta delle Associazioni Anziani e Persone con disabilità - Aggiornamento dell'Anagrafe delle fragilità a cura dell'ASL TA – Unità Operativa Statistica ed epidemiologica - Interventi domiciliari infermieristici, medico-specialistici e di emergenza a cura della ASL TA – Distretti socio-sanitari, Dipartimenti, 118 - Interventi di Ricovero con disponibilità di posti letto nei Reparti di Medicina, Lungodegenza, Geriatria, RSA Il dott. Minerba si è soffermato sulla necessità di rispondere alle emergenze delle fragilità non solo nel periodo estivo. Dai primi dati dell'anagrafe delle fragilità in continuo aggiornamento, emerge che sono oltre 11.000 nella provincia, oltre 4.000 nella città di Taranto, i pazienti fragili, secondo i criteri individuati dalla Regione Puglia. I pazienti seguiti in Assistenza Domiciliare Programmata, cioè pazienti ultra-settantacinquenni seguiti a domicilio con visite periodiche dai medici di medicina generale sono oltre 5.000. I medici di medicina generale, impegnati nell'assistenza alle persone fragili sono 550 di cui 200 nella città di Taranto. L'Assessore Mario Pennuzzi ha portato all'attenzione, invece, il problematico impatto dell'assetto urbanistico della nostra città sulle fragilità. Ha concluso il Vice Presidente della Provincia ringraziando ancora una volta le Associazioni di volontariato per l'impegno profuso, sottolinenado il ruolo strategico che esse rivestono per il funzionamento della rete integrata dei servizisocio-sanitari, tanto che il Centro Servizi Volontariato di Taranto sta mettendo a punto percorsi formativi per gli associati.