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Progetto "Amici di vita" - Martedì 11 novembre il Convegno di chiusura

Si terrà martedì 11 novembre 2008, alle ore 10,30 presso il Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto, il Convegno di chiusura del progetto "Amici di Vita" sull'integrazione sociale ed extra-scolastica dei ragazzi con disabilità delle scuole secondarie di secondo grado. Interverranno all'incontro: il Presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido, il Vice Presidente della Provincia di Taranto e Assessore alle Politiche Sociali Stefano Fabbiano, il Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale Pietro Di Noi, Vincenzo Bovino, Presidente della cooperativa FUTURA D.A.S.T. o­nlus che ha curato la gestione del progetto e Lucia Bongermino psicologa e psicoterapeuta. Concluderà i lavori l'Assessore Regionale alla Solidarietà Elena Gentile

Dettagli della notizia

Il progetto "Amici di vita" é stato presentato dall'Assessorato Provinciale alle Politiche Sociali nell'ambito del Piano di Azione Regionale "Diritti in rete" sull'integrazione sociale ed extra-scolastica dei ragazzi con disabilità, in partnership con l'Ufficio Scolastico Provinciale e con l'ASL Taranto. Il progetto ha consentito a 144 studenti delle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Taranto, con disabilità e non, nel rapporto di 1/1, di trascorrere insieme serate nei luoghi maggiormente frequentati dai giovani, di fare tutti insieme una gita all'isola di San Pietro e di trascorrere una settimana al lido di San Pietro in Bevanga durante l'estate. L'innovatività del progetto per il territorio sta proprio nell'obiettivo di promuovere l'integrazione degli adolescenti al di fuori delle aule scolastiche, superando l'ormai consueta accezione dell'integrazione come integrazione scolastica. Un manuale di buone prassi spiega i contenuti delle attività progettuali, le criticità dell'esperienza e la metodologia di fronteggiamento adottata. Il fine del manuale é quello di agevolare il ripetersi dell'iniziativa e di diffonderla in altri contesti con l'auspicio di superare la dicotomia tra diversità e normalità.

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