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PROGETTI AFFIDO MINORI

Sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 96 del 5 luglio 2007 è stato pubblicato l'avviso che prevede il finanziamento dei progetti sull'Affido familiare, a cui potranno concorrere tutti gli Ambiti territoriali in partenariato con le reti locali di associazioni e con soggetti del Terzo Settore. La scadenza è fissata per il 20 agosto prossimo.L'Assessorato alle Politiche sociali si augura che questa opportunità venga colta dagli Ambiti della Provincia di Taranto. All'interno è disponibile la documentazione

Dettagli della notizia

L'assessorato alle Politiche Sociali si augura che questa prima opportunità trovi un immediato riscontro nelle progettualità degli Ambiti territoriali della Provincia di Taranto, che sappiano utilizzare al meglio questa occasione, attraverso la definizione di linee d'intervento, il più possibile sinergiche con quanto già previsto nei piani sociali di zona. Le tre tipologie di progetti finanziabili rispetto alle quali viene ripartita la somma di 220.000 euro sono: 1. progetti per la sperimentazione di nuove tipologie di affido familiare. Le proposte progettuali dovranno indirizzarsi in particolare alla promozione degli affidi di bambini neonati, minori stranieri non accompagnati, minori diversamente abili, madri minorenni con figli, reti di famiglie, e prevede interventi per il tutoraggio ed il monitoraggio della famiglia affidataria e del minore affidato; 2. progetti per la formazione di famiglie affidatarie e costituzione degli elenchi di famiglie su base di ambito territoriale. Le proposte progettuali dovranno mirare alla realizzazione di percorsi di formazione per le potenziali famiglie affidatarie , per gli operatori sociali, dei servizi comunali, dei servizi territoriali delle ASL e delle Associazioni e delle organizzazioni del Terzo settore; 3. progetti per la sperimentazione di percorsi di affido con l'obiettivo del rientro del minore in famiglia di origine. Le richieste dovranno mirare ad una proposta progettuale integrata che assicuri il necessario supporto alla famiglia affidataria ed alla famiglia d'origine. La durata dei progetti non potrà essere superiore ai 12 mesi. Ogni Ambito territoriale può presentare un solo progetto per ciascuna delle tipologie sopra indicate e, in ogni caso, non più di due proposte progettuali.

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