Politiche del lavoro, sottoscritto un protocollo di intesa
Istituito un tavolo di confronto permanente con organizzazioni sindacali e associazioni di categoria che a vario titolo operano nel settore. Obiettivo: avviare iniziative comuni per favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro
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La Provincia ha acquisito o sta per acquisire importanti funzioni in materia di lavoro e formazione professionale. Come è noto già da diversi anni alcune competenze in materia di politiche attive del lavoro sono state delegate attraverso il passaggio degli ex uffici di collocamento con l'istituzione dei Centri territoriali per l'impiego.
La legge di riforma della formazione professionale completa il quadro attribuendo alle province molte delle funzioni prima in mano alla Regione.
Per poter gestire al meglio queste importanti funzioni delegate, la Provincia e quindi l'assessorato competente, deve necessariamente dotarsi di strumenti adeguati che agevolino il raccordo fra domanda ed offerta di lavoro.
Per questa ragione, questa mattina è stato sottoscritto un protocollo di intesa in materia di politiche del lavoro e formazione professionale con tutti i soggetti interessati con l'obiettivo, appunto, di agevolare le politiche attive del lavoro attraverso l'istituzione di un tavolo permanente di confronto fra gli attori sociali che operano in questo settore.
Disporre così di un tavolo di consultazione che agevoli la rilevazione dei bisogni del sistema imprenditoriale locale permetterà all'Assessorato provinciale al lavoro e formazione professionale di effettuare valutazioni oggettive ed utili al sistema ed agli utenti che alla Formazione Professionale rivolgono molte delle loro aspettative per un inserimento nel Mercato del Lavoro.
"Il protocollo d'intesa – ha detto l'assessore provinciale al Lavoro, Raffaella Quaranta - costituisce la base per la realizzazione, fra l'altro, di un Osservatorio dei fabbisogni professionali e formativi a cui innanzitutto gli attori del sistema devono e possono dare un contributo importante".
Molte le organizzazioni e le associazioni di categoria che hanno aderito all'iniziativa. A porre la firma in calce al documento, al termine della riunione che si è tenuta nella ex sala giunta a Palazzo del governo, sono stati l'assessore provinciale alla Formazione professionale Raffaella Quaranta, Francesca Battista per la Cgil di Taranto, Pina La vecchia per la Cisl ionica, il dottor Murgino per l'Assindustria di Taranto, il dottor Soloperto per l'Api, Nicola Spagnolo per la Confederazione italiana agricoltori, Domenico D'Amico per la Confartigianato, Giancarlo Pomes per la Confederazione nazionale artigiani, Giuseppe Sebastio per la Confcommercio e Carlo Martello per la Confcooperative.