"One Billion Rising", anche a Taranto il flash-mob che coinvolgerà le piazze d'Italia e del mondo contro la violenza sulle donne
Appuntamento per venerdi 14 febbraio a partire dalle 16.30 in piazza Maria Immacolata
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Presentata ieri in Provincia, nella sala riunioni di Palazzo di Governo, l'iniziativa internazionale "One Billion Rising", promossa a Taranto dall'associazione Ethra e dalla Consigliera di Parità, Barbara Gambillara.
Questo evento è stato ideato da Eve Ensler, autrice de I monologhi della vagina e fondatrice del V-Day.
"Un miliardo di donne violate è un'atrocità" sostiene Ensler, "un miliardo di donne che ballano è una rivoluzione. Ballare significa libertà del corpo, della mente e dell'anima. È un atto celebrativo di ribellione, in antitesi con le forme oppressive delle costrizioni patriarcali".
Per diffonderla è stato realizzato anche un video dal titolo "Break the Chain" (Rompere le catene). Migliaia di organizzazioni in tutto il mondo vi hanno aderito, da Amnesty International a Equality Now, mentre si allunga di giorno in giorno la lista di testimonial d'eccezione che supportano la campagna, dall'attivista e ambientalista indiana Vandana Shiva, a Robert Redford, Yoko Ono, Naomi Klein, Jane Fonda, Laura Pausini.
Negli ultimi mesi è arrivata anche l'adesione del Dalai Lama, di Anne Hathaway, e di Michelle Bachelet, ex Presidente del Cile e oggi responsabile di UN Women.
In Italia, dove il coordinamento della campagna è affidato al comitato V-Day Modena, già 70 città hanno aderito alla campagna attraverso l'azione di decine di associazioni e organizzazioni non profit, tra cui il movimento Se Non Ora Quando?, Emergency, G.i.U.L.i.A., l'UDI, la CGIL Toscana, ACTION AID, NO MORE.
A Roma diverse associazioni, artisti e gruppi, stanno organizzando flash mob in luoghi come Piazza del Popolo, Ponte Sisto, Ponte Milvio, Via del Boschetto e Campo de' Fiori, mentre a Taranto il 14 febbraio ci si incontrerà grazie alla Rete Locale Contro la Violenza di Genere e l'associazione Ethra Accademia Sociale che l'ha promossa, a partire dalla 16,30 in P.zza Maria Immacolata, per ballare e stare insieme contro la violenza sulle donne, per dire che la violenza è un problema di tutti e che tutti devono farsene carico.