MILANO TARANTO

Ventiduesima Rievocazione Storica della Mitica Maratona Motociclistica su Strada della Milano-Taranto a riportare alla ribalta una manifestazione di grande importanza e fascino degli anni trenta. Manifestazione per moto d'epoca, per la più lunga e difficile competizione motociclistica del mondo, composta da 190 motociclisti provenienti da ogni continente ed un seguito di oltre persone 250 per l'organizzazione. La carovana,partita dall'idroscalo di Milano alla mezzanotte di domenica 6 luglio, giungerà a Taranto sabato 12 luglio alle ore 18.00 per trasformare il rombare delle " vecchie signore" in musica sul suggestivo lungomare con arrivo "trionfale" situato alla rotonda antistante il Palazzo della Prefettura. La prima edizione della Milano-Taranto nel 1937, nacque su iniziativa proprio di un tarantino Don Mario Deintrona con un percorso di 1280 chilometri ad attraversare tutta la penisola con traguardo situato sul viale dell'Arsenale Marittimo di Taranto e primo a tagliarlo fu Guglielmo Sandri su una moto Guzzi 500 bicilindrica viaggiando ad una media di 104Km/h. La Milano-Taranto fu una corsa motociclistica che si disputò dal 1937 al 1940 e dal 1950 al 1956. La Milano-Taranto per le moto ha sempre rivaleggiato con la Mille Miglia Automobilistica con cui ha diviso l'epoca della nascita,la vita agonistica anche durante il secondo conflitto mondiale e l'interruzione forzata del 1957 a causa degli incidenti mortali verificatisi alla Mille Miglia di quell'anno. Una legge dello Stato abolì le gare agonistiche su strada e decretò la fine di queste competizioni. Nel 1987 l'abnegazione dell'umbro Franco Sabatini assieme ai suoi collaboratori del Moto Club Veteran "San Martino",che tutt'oggi cura l'organizzazione, l'ha recuperata per proiettarla negli anni duemila in un chiave moderna un "Mito in Moto" tra sport,cultura,gastronomia,arte,spettacolo e cultura. Il modo più bello per scoprire l'Italia a quaranta di media ( questa la velocità da rispettare) per ammirare il paesaggio che cambia di curva in curva,scrutare palazzi e ville ricchi di storia, sostare nei piccoli centri che richiamano le gesta di tanti italiani, spesso dimenticati dai testi scolastici. L'Italia delle vecchie e nuove amicizie,della testimonianza e della solidarietà, l'italia che conserva il gusto popolare e libero dell'avventura;l'Italia che alla fine di Strade e percorsi si mantiene giovane, anche negli occhi di Centauri ottantenni pieni della luce , dell'entusiasmo che la moto, che solo la moto può dare. Quest'anno saranno 2000 i chilometri da percorrere suddivisi in sei tappe. Centonovanta i concorrenti suddivisi in tre categorie: "Storica"( riservata ai piloti con motociclette le cui marche e modelli hanno realmente partecipato alla MI-TA competitive);"Sport" ( per tutte le altre moto d'epoca costruite fino al 1984); "Assaggiatori" (categoria "turistica"–fuori classifica-aperta a tutti i motociclisti possessori di moto moderne). Le " due ruote" più vecchie saranno le Guzzi Airone 250 e Falcone 250 datate 1938. La tappa locale di arrivo a Taranto, patrocinata dalla Regione Puglia, dalla provincia di Taranto e dal Comune di Taranto, è affidata all'organizzazione tecnica del dell'Associazione sportiva dilettantistica In Movimento, che si avvarrà del valido supporto dei corpi locali di Polizia Municipale, Polizia Stradale e Protezione Civile, nonché della collaborazione della Questura di Taranto e del Moto Club Magna Grecia.