La Provincia di Taranto ospita una delegazione greca per intensificare gli scambi economici, culturali e di sviluppo territoriale.
I giorni 11 e 12 Marzo p.v. una delegazione greca arriverà a Taranto per consolidare le reciproche relazioni. L'incontro si inserisce nell'ambito del Programma Integrato Territoriale – PIT n°6 di cui l'Ente Provincia è capofila. All'interno, tra i documenti allegati, gli appuntamenti delle due giornate
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Nei giorni 11 e 12 Marzo 2008, la Provincia di Taranto, in qualità di capofila del Programma Integrato Territoriale PIT n°6, ospiterà una delegazione greca che arriverà per avviare uno scambio bilaterale di iniziative finalizzate a garantire uno sviluppo economico e territoriale centrato su una collaborazione consolidata tra imprese e istituzioni.
L'iniziativa è inserita in un vasto programma di attività analoghe che la Provincia, utilizzando una parte delle risorse POR 2000-2006 (mis. 6.2 az. B), ha pianificato per promuovere la internazionalizzazione della nostra realtà logistica, imprenditoriale e produttiva verso e da altri Paesi; fanno parte di questo programma anche gli USA, l'Egitto e i Paesi del Far East.
Grazie agli scambi tra Italia e Grecia, già avviati in campo economico, produttivo, istituzionale e artistico-culturale, si è registrato un indice import-export del 14% con una maggiore incidenza della commercializzazione di prodotti alimentari, meccanici, chimici, artistici.
L'influenza di fattori concomitanti quali la vicinanza geografica, il facile accesso e la partecipazione dei due Paesi nell'Unione Europea e nell'Unione Economica e Monetaria, aumenta la disponibilità di entrambi i Paesi alle reciproche relazioni.
Ciò vale soprattutto per la nostra provincia che, per la sua storia, per le caratteristiche climatiche e orografiche, presenta forti analogie con la penisola greca. Tra l'altro, le produzioni agricole di eccellenza, la mitilicoltura e pescicoltura, sono i punti di forza su cui l'intera area ionica può cementare lo sviluppo degli scambi commerciali grazie anche alla presenza di un porto e di un aeroporto internazionalmente dimensionati, peraltro collocati strategicamente nel Mediterraneo.