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Innovazione tecnologica, gli amministratori nel ruolo di

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Si è concluso a Taranto presso la sala consigliare della Provincia il secondo workshop riservato agli amministratori "sponsor" del progetto R.I.S.O. ( Rete Ionico Salentina per l'Occupazione) a cui aderiscono le province di Lecce (ente capofila), Taranto e Brindisi, 90 comuni ed enti. Una prima fase di questo progetto di e-government che vede coinvolti in prima persona gli amministratori che dovranno far valere tutta la leadership in possesso per promuovere e sostenere il progetto innovativo. Nel tenere alta la motivazione del personale occupato, rendere tutti consapevoli dei benefici della trasformazione degli assetti organizzativi e gestionali, coordinare tutte le iniziative di implementazione del progetto, svolgere una efficace comunicazione interna ed esterna che consenta una larga partecipazione dei cittadini. Si dovrà infatti affrontare il cambiamento sia dell'organizzazione che delle tecnologie introducendo la filosofia del web a rendere più celere e accessibili i servizi ai cittadini. Consulenti dell'incontro sono stati il dott. Giuseppe Ciaurro consulente-formatore di formazione-intervento® ed il Prof. Renato Di Gregorio Presidente dell'Istituto di Ricerca sulla Formazione-Intervento®, coordinatore dell'attività e di comunicazione del progetto. Hanno partecipato gli amministratori: Michele Conserva per la provincia di Taranto, Clara Funicello per il comune di Taranto, Leonardo Caruso per Ginosa, Donato Mancusi per Grottaglie, Domenico Santoro per Crispiano, Arcangelo Rizzi per Laterza e Francesco Amorosi per Faggiano. Gli "sponsor", nuova figura strategica all'interno delle Pubbliche Amministrazioni, suddivisi in tre gruppi di lavoro, hanno segnalato una serie di figure professionali: i dirigenti che avranno il ruolo di "facilitatori" e dovranno cambiare l'organizzazione dell'Ente in funzione di essa, i "progettisti" che andranno a comporre i 18 gruppi di progetto che collaboreranno con le aziende informatiche per la personalizzazione dei software applicativi da utilizzare. Nell'evoluzione globale del progetto saranno 600 le persone coinvolte tra i vari ruoli. Una vera e propria task-force in cui gli "sponsor" sono chiamati ad essere i propulsori di questa grande macchina organizzativa. Con R.I.S.O. cambieranno le modalità di erogazione di alcuni servizi importanti per il cittadino e le imprese a cominciare dall'URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico), al marketing territoriale, al SUAP( sportello unico per le attività produttive), al SIL (sistema informativo del lavoro), all'e-learning. I servizi di R.I.S.O. saranno facilmente fruibili attraverso un portale web, dal semplice utilizzo, o attraverso un contact center. Per quanto riguarda la provincia di Taranto, l'assessore Michele Conserva, si occuperà di sviluppare il progetto inerente al SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive). Sarà importante seguire l'evoluzione di questo progetto che durerà circa 18 mesi nelle sue varie fasi di sviluppo anche per assicurare una vigile partecipazione sui benefici per la collettività.

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