Discariche e procedure Aia, la Regione convoca la Provincia
Per il 27 febbraio. L'assessore Mancarelli: capire causa e natura delle criticità per dare risposte ai cittadini
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La pressante richiesta della Provincia di Taranto alla Regione Puglia di riaprire il capitolo delle autorizzazioni integrate ambientali riguardanti le discariche ioniche ha dato i suoi frutti. Sulla spinosa questione è stata infatti convocata una riunione per il 27 febbraio prossimo.
La lettera di convocazione è firmata dai dirigenti dell'Ufficio Inquinamento e del Servizio Rischio industriale della Regione Puglia mentre i destinatari sono l'assessore provinciale all'Ambiente Giampiero Mancarelli e l'Arpa Puglia. La missiva è stata inviata per conoscenza anche all'assessore regionale all'Ambiente Lorenzo Nicastro e al dirigente del settore Ambiente Antonello Antonicelli.
Per l'assessore Mancarelli, che non più di qualche giorno fa si era mosso per chiedere ancora una volta la riapertura delle procedure Aia per le discariche Ecolevante, Italcave e Vergine, si tratta di "una buona notizia perché finalmente ci siederemo attorno ad un tavolo per affrontare nel merito la delicata vicenda. Dobbiamo insomma fare chiarezza e capire cause e natura delle criticità che ci vengono segnalate e riferite, appunto, all'attività delle discariche operanti in Terra Ionica. Abbiamo il dovere di capire e, soprattutto, di intervenire. Alle preoccupazioni dei cittadini si risponde con i fatti".
L'incontro è stato fissato per mercoledì 27 febbraio, ore 9, all'assessorato all'Ambiente della Regione Puglia che ha sede a Modugno.