Difficoltà di accesso al credito e rischio usura

E' di ieri la notizia del varo del "Piano Famiglia", iniziativa intrapresa dall'ABI (Associazione Bancaria Italiana) che dopo l'intervento a favore delle imprese, sospende a partire dal 2010 le rate dei mutui per le famiglie in difficoltà, in particolar modo per quei soggetti che hanno perso il posto di lavoro a tempo indeterminato o che hanno cessato una attività autonoma o ancora posti in cassa integrazione ordinaria o straordinaria. La scorsa estate il provvedimento aveva interessato le imprese e l'Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Puglia intervenne rendendo pubblico il lavoro delle banche che per contrastare la crisi economica e sostenere le aziende del territorio avevano concesso mutui agli operatori economici che avevano utilizzato gli "Aiuti ai programmi di investimento di Micro e Piccole imprese". La Regione, infatti, con il pacchetto di aiuti, pubblicò 11 bandi da 508milioni 770mila euro e L'Avviso "Titolo II" prevedeva circa 400 milioni di investimenti mettendo in campo 100 milioni di risorse pubbliche. Con la previsione di un contributo in conto interessi, cioè, la Regione eroga una somma che corrisponde agli interessi che l'azienda deve pagare alla banca per ottenere un mutuo. Con la differenza che il contributo arriva alle imprese in un'unica soluzione anticipata. Così non solo vengono abbattuti gli interessi, ma l'aiuto in un'unica soluzione funziona come un contributo a fondo perduto in conto capitale. Al fine di offrire alla nostra provincia un contributo informativo sulle possibilità di sostegno alle imprese ed alle famiglie in difficoltà economica e quindi a rischio usura, la Provincia di Taranto tramite il suo l'Osservatorio sulla Sicurezza e Legalità, favorirà una serie di incontri tra istituzioni, associazioni di categoria, imprese, banche e cittadini. Si parte il 27 ottobre, presso la Sala Riunioni della Provincia, via Anfiteatro,4 4° piano, alle ore 9,00, con l'intervento del Vicepresidente e Assessore Regionale allo Sviluppo Economico, Loredana Capone, che si confronterà con Angelo Colella, Direttore dell'Ascom Taranto, Piero Chirulli, Vice Presidente Confindustria Taranto, Giuseppe Sebastio, Presidente della Società di Garanzia tra commercianti di Taranto, Emanuele Di Palma Direttore Generale della BCC San Marzano di San Giuseppe. A dare il saluto di benvenuto il presidente della Provincia, Gianni Florido; i lavori saranno introdotti dall'assessore alle Politiche Sociali, Franco Gentile, una relazione sulla situazione del rischio usura sulla nostra provincia sarà affidata a Fabio Corbisiero, coordinatore dell'Osservatorio sulla Sicurezza e Legalità; i lavori saranno coordinati da Barbara Gambillara.