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"Cassa" agli ex Tecnosistemi, appello ai dirigenti dell'Inps

L'assessore provinciale al Lavoro, Raffaella Quaranta: iter completato, tocca ora all'istituto previdenziale erogare il contributo economico. Bisogna far presto per restituire un pò di serenità a 220 lavoratori

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"Confidiamo nel senso di responsabilità dei dirigenti dell'Inps per sbloccare la situazione riguardante i 220 lavoratori ex Tecnosistemi che attendono il contributo di cassa integrazione. Il relativo decreto è stato firmato dal ministero competente, ora tocca all'istituto previdenziale fare la sua parte": ad esprimersi così è l'assessore provinciale al Lavoro, Raffaella Quaranta, che ha seguito da vicino la delicata vertenza che ormai da diverso tempo vede coinvolti centinaia di lavoratori. Per loro, un futuro occupazionale pieno di incertezze. Nel frattempo, il sussidio diventa determinante per andare avanti. "Appena mi sono insediata in qualità di assessore provinciale al Lavoro – prosegue Raffaella Quaranta – mi sono subito occupata anche di questa vicenda incontrando, peraltro, anche l'assessore regionale al Lavoro, Marco Barbieri. Abbiamo fatto la nostra parte, insomma, per assicurare a questi lavoratori la continuità di un sostegno economico in attesa di nuovi e positivi scenari. Adesso, completato l'iter – aggiunge l'esponente della giunta Florido – attendiamo che gli uffici dell'Inps provvedano all'erogazione del contributo relativamente al periodo 12 maggio-11 agosto 2005. Sinora non abbiamo avuto riscontri. L'auspicio – conclude l'assessore Raffaella Quaranta – è che questo appello possa ottenere l'effetto sperato. Sono convinta della buona fede dei dirigenti locali dell'istituto previdenziale e proprio per questo li invito a fare presto. I lavoratori ex Tecnosistemi non possono più aspettare. È nostro dovere, ciascuno per le proprie competenze, restituire serenità e fiducia a 220 famiglie che devono affrontare mille difficoltà".

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