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Truffe alle assicurazioni, anche a Taranto nasce lo sportello antifrode

Su iniziativa della Provincia e dello studio legale Petrone

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Il fenomeno delle truffe ai danni delle assicurazioni sta assumendo proporzioni inquietanti. Nella classifica nazionale riguardante l'incidenza di sinistri con danni fisici il territorio ionico si posiziona al terzo posto, alle spalle di Crotone e Brindisi. Per correre ai ripari, nell'interesse dei cittadini onesti e delle compagnie assicurative, lo studio legale Petrone e la Provincia di Taranto daranno vita allo sportello antifrode.

Siamo già al lavoro - hanno spiegato questa mattina gli avvocati Claudio e Carlo Petrone e l'assessore provinciale al Bilancio, Giampiero Mancarelli - entro un paio di mesi partiremo con questa nuova iniziativa. Ci sarà un numero verde al quale si potranno rivolgere i cittadini per acquisire dati e informazioni. Lo sportello antifrode svolgerà una funzione di monitoraggio, d'intesa con le forze dell'ordine, la motorizzazione, le associazioni di rappresentanza delle assicurazioni e dei consumatori, per evidenziare eventuali criticità nell'ambito delle denunce per incidenti stradali. In particolare, sotto la lente di ingrandimento finiranno i sinistri con danni fisici alle persone trasportate. E' questa fattispecie, infatti, a suscitare maggiori perplessità per l'entità dei risarcimenti richiesti alle assicurazioni. E le truffe, come confermano le cronache quotidiane, sono ormai all'ordine del giorno, grazie anche alla complicità, in alcuni casi, di insospettabili professionisti. Dopo Crotone, anche Taranto decide quindi di fare qualcosa per tutelare i cittadini-automobilisti. La consulenza legale che fornirà lo studio legale Petrone sarà a titolo gratuito. Alla Polizia provinciale sarà affidato il compito di coordinare questa attività.

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