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Sviluppo e buon ambiente, Florido: apprezzamento per il sindaco Stefano

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Sviluppo e buon ambiente, interviene Gianni Florido. Il numero uno dell'Amministrazione provinciale prende posizione anche in qualità di presidente della Consulta dello Sviluppo.
"Anche in qualità di presidente della Consulta dello Sviluppo, esprimo apprezzamento per la determinazione con la quale il sindaco di Taranto Ippazio Stefano e il vicesindaco Gianni Cataldino hanno condotto, come da decisioni assunte dalla stessa Consulta, la fase di passaggio autorizzativo per la costruzione della centrale a turbogas di Enipower.
La battaglia per coniugare le ragioni del buon ambiente con quelle del lavoro è scelta obbligata per progettare il futuro di Taranto. Dobbiamo mettere in campo ogni sforzo possibile per abbattere il livello dell'inquinamento a fronte di nuove e importanti certezze sul piano economico e produttivo. Pur rispettando le diverse opinioni che stanno da tempo animando il dibattito cittadino, intendo riaffermare, a nome della Consulta dello Sviluppo – della quale fanno parte, oltre a Provincia e Comune di Taranto anche Cgil, Cisl, Uil, Autorità portuale, Camera di commercio e Assindustria – che l'effettuazione degli investimenti Eni e il revamping della Cementir (non il suo raddoppio) consegneranno a Taranto impianti produttivi meno impattanti dal punto di vista ambientale.
Ma c'è un'altra importante battaglia da compiere: questi investimenti, unitamente a quelli del settore portuale, primo fra tutti la piattaforma logistica, dovranno per larga parte incidere positivamente sul tessuto economico e produttivo di Terra Ionica. Dagli 800 milioni di euro di investimenti previsti ci attendiamo, infatti, notevoli ricadute per le imprese locali che stanno fronteggiando una drammatica crisi economica e finanziaria.
 

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