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Stop ai rifiuti provenienti dal leccese. Florido: pronti a collaborare solo se si tratta di vera emergenza

Posizione condivisa dai sindaci di Grottaglie e Fragagnano. Sabato prossimo incontro con il presidente della Provincia di Lecce, Giovanni Pellegrino

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"I rifiuti possono essere smaltiti nel leccese, a nostro avviso non ci troviamo di fronte ad una vera emergenza. Sabato prossimo incontreremo il presidente della Provincia di Lecce, Giovanni Pellegrino, per fare chiarezza e ribadire questa nostra posizione". Firmato Gianni Florido, presidente della Provincia di Taranto, Raffaele Bagnardi e Rocco Spada, rispettivamente primo cittadino di Grottaglie e di Fragagnano. Questa mattina, a Palazzo del governo, i tre rappresentanti istituzionali hanno fatto il punto della situazione assumendo diverse iniziative, non senza criticare l'operato del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, che in qualità di commissario delegato per l'emergenza ambientale ha firmato l'ordinanza con la quale, appunto, si autorizza lo smaltimento dei rifiuti urbani provenienti dal bacino Lecce 2 negli impianti di Fragagnano e Grottaglie. Sabato prossimo, 10 febbraio, alle ore 17, a Grottaglie, nella sede del Comune, Florido, Spada e Bagnardi incontreranno il numero uno dell'Amministrazione provinciale di Lecce, Giovanni Pellegrino. "La nostra posizione è chiara – ha spiegato il presidente Florido incontrando poi i giornalisti –. Non siamo né irresponsabili né assertori di un bieco provincialismo. Le emergenze vanno certamente affrontate e se di questo si tratta siamo pronti ad offrire il nostro contributo, ma non vorremmo che ragioni di opportunità politica influissero su scelte di assoluto rilievo. In altri termini, sappiamo che nella provincia di Lecce è possibile far fronte alle esigenze di smaltimento; se così è, non vedo per quale motivo il nostro territorio, dove peraltro vengono conferiti i rifiuti provenienti dalla Campania, deve farsi carico anche di risolvere questo problema". Dello stesso avviso anche Bagnardi e Spada. Se si continua di questo passo, infatti, il rischio è che l'emergenza vera tra qualche mese riguarderà proprio la provincia di Taranto e le discariche presenti sul territorio ionico. E che si inizi a fare sul serio lo dimostra il fatto che proprio questa mattina un camion carico di rifiuti partito da Poggiardo è stato bloccato dai carabinieri all'ingresso della discarica di Grottaglie. Dunque, la Provincia di Taranto e i comuni di Grottaglie e Fragagnano si mobilitano per riaffermare un concetto semplice ma di fondamentale importanza: sì alla collaborazione interistituzionale, ma in materia di rifiuti deve prevalere il criterio della cosiddetta "prossimità": ogni comunità deve provvedere a smaltire i rifiuti che produce.

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