Soppresso l’Eurostar Taranto-Roma, protestano Stefano e Florido
Sindaco e presidente della Provincia scrivono al ministro Matteoli e a Ferrovie dello Stato
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Dal 13 dicembre prossimo verrà soppresso il treno Eurostar Taranto-Roma. Il presidente della Provincia Gianni Florido ed il sindaco di Taranto, Ippazio Stefano, hanno scritto una lettera di protesta al ministro dei Trasporti Altero Matteoli e agli amministratori delegati di Ferrovie dello Stato e Trenitalia, Mauro Moretti e Vincenzo Soprano. Ecco la nota a firma congiunta di Florido e Stefano: “Il nuovo orario ferroviario con decorrenza 13 dicembre 2010 prevede tra l’altro la soppressione del treno Eurostar Taranto-Roma via Potenza, con partenza dal capoluogo ionico alle ore 6,16. Secondo le previsioni di Trenitalia, il collegamento tra il capoluogo ionico e la capitale sarebbe garantito dal treno Intercity con partenza da Taranto alle ore 7,20. Vogliamo pertanto far notare la forte penalizzazione che subirebbero sia la città di Taranto sia i comuni interessati alla tratta che collega la Puglia a Roma, via Basilicata, dove appunto si giungerebbe non più alle ore 12,16 ma alle ore 14,20. Con tale decisione viene così soppresso l’unico Eurostar che collega Taranto a Roma provocando di fatto gravissimi danni economici e sociali alle comunità interessate, come evidenziato, tra l’altro, dall’interrogazione a firma dell’onorevole Ludovico Vico a cui è prevista risposta mercoledì 1° dicembre. Si tratterebbe insomma di un ulteriore ridimensionamento dei collegamenti ferroviari che va ad aggiungersi a quelli che hanno già riguardato la direttrice adriatica ed in particolare la tratta Taranto-Milano-Torino. Certi di una vostra attenta valutazione del caso – concludono i due massimi rappresentanti di Provincia e Comune di Taranto - attendiamo fiduciosi un positivo riscontro alle nostre sollecitazioni”.