Risanamento ambientale, altri 2 milioni e 550mila euro grazie all'intesa tra Regione Puglia e Provincia
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Più di due milioni e 550mila euro da spendere per il risanamento ambientale di siti inquinati della Terra Ionica: l'accordo è stato firmato questa mattina a Bari dagli assessori all'Ambiente di Regione Puglia e Provincia di Taranto, rispettivamente Lorenzo Nicastro e Michele Conserva.
Due gli interventi previsti: il primo riguarda la messa in sicurezza della ex discarica comunale "Li Cicci" di Manduria, spesa prevista 1 milione e 400mila euro; il secondo interessa il territorio comunale di Statte e prevede la caratterizzazione di area vasta a seguito dell'accertata presenza di diossine/Pcb in aree esterne al cosiddetto Sin, il sito di interesse nazionale. Per questa attività il finanziamento è pari a 1 milione e 157mila euro.
"Portiamo a casa questo importante risultato – spiega l'assessore Conserva – prendendo anche atto che altri due progetti sono stati ammessi in graduatoria e presto potrebbero essere realizzati. Intanto partiremo con Manduria e Statte. Diamo così seguito, grazie all'intesa tra Regione Puglia e Provincia di Taranto, ad un lavoro comune teso al risanamento ambientale del nostro territorio. Quando si lavora in maniera sinergica – conclude l'esponente della giunta Florido – i risultati non tardano ad arrivare e di questo sono davvero molto soddisfatto".