Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.
Hai negato l'utilizzo di cookie. Questa decisione può essere revocata.
Hai accettato l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Questa decisione può essere revocata.

Rifiuti, Florido: nessuna emergenza in vista

Sarà affidata all'Arpa, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale, la redazione del Piano. Destinati agli Ato, gli Ambiti territoriali ottimali, 10 milioni di euro per la raccolta differenziata. Fitta rete di controlli se l'immondizia dalla Campania arriverà anche nelle discariche Vergine ed Ecolevante. Il capo dell'Amministrazione provinciale pronto ad incontrare i sindaci e i vari comitati

Dettagli della notizia

"Nessun pericolo che in terra ionica si riproponga lo scenario dell'emergenza rifiuti in Campania, gli impianti esistenti e la nostra programmazione non ci fanno correre questo rischio". Ne è certo il presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido, il quale questa mattina ha annunciato che entro la fine di questo mese sarà siglata la convenzione per affidare all'Arpa la redazione del Piano provinciale dei rifiuti solidi urbani. Si saprà così, sulla base del lavoro che produrrà l'Agenzia regionale per la protezione ambientale, qual è il reale fabbisogno della provincia ionica in questo settore; si saprà, soprattutto, dove non si costruiranno nuovi siti per lo smaltimento della spazzatura, i tecnici al riguardo parlano di "piano in negativo". Nessun problema in vista nemmeno per il trattamento di rifiuti tossici data la presenza in Ilva di una discarica che assolve questa funzione, mentre i rifiuti speciali non pericolosi, tipologia ex 2b, com'è noto prendono altre strade in quanto vengono smaltiti fuori regione. E alle critiche dell'opposizione, il capo dell'Amministrazione ha risposto ricordando che la "Provincia di Taranto, da quando ci siamo insediati, nel 2004, si è sempre opposta alle richieste di ampliamento delle discariche e di costruzione di nuovi impianti, salvo poi essere costretta a prendere atto delle decisioni della magistratura che attraverso il Consiglio di Stato ha stabilito invece che quelle autorizzazioni andavano rilasciate perché le relative procedure, avviate quando amministrava il centrodestra, erano legittime dal punto di vista giuridico e tecnico". Guardando però in avanti, Florido si è dichiarato pronto a collaborare con le comunità di Fragagnano e Grottaglie qualora arrivasse l'ordine che l'immondizia campana dovrà essere smaltita anche nelle discariche Vergine ed Ecolevante. "Non solo siamo disponibili ad incontrare i sindaci di questi comuni, i cittadini e i vari comitati – ha detto il presidente della Provincia – ma siamo anche pronti a fare un piano per effettuare controlli mirati e periodici, di concerto con l'Arpa, per evitare qualsiasi pericolo per le popolazioni". Il precedente c'è e fece scalpore: "Quando diversi mesi fa ci accorgemmo – ha ricordato Florido - che nell'impianto Italcave di Statte venivano portati rifiuti, sempre provenienti dalla Campania, con caratteristiche potenzialmente dannose per la salute intervenimmo senza esitazione, bloccando il conferimento in quella discarica". Infine un invito agli Ato, gli Ambiti territoriali ottimali, affinché si attivino concretamente per promuovere la raccolta differenziata: "Finora – ha sottolineato il numero uno dell'ente locale di via Anfiteatro – abbiamo dato agli Ato 1 e 3 della nostra provincia qualcosa come 10 milioni di euro. Sarebbe bene che questi soldi servissero a fare un salto di qualità per incrementare la raccolta differenziata nei comuni ionici, ora attestata su livelli decisamente poco incoraggianti". Alla conferenza stampa hanno partecipato, tra gli altri, anche l'assessore provinciale all'Ambiente Michele Conserva e il presidente della Commissione Ecologia ed Ambiente della Provincia di Taranto, Giuseppe Stasolla.

Direttiva per la qualità dei servizi on line e la misurazione della soddisfazione degli utenti

Hai trovato utile, completa e corretta l'informazione?
  • 1 - COMPLETAMENTE IN DISACCORDO
  • 2 - IN DISACCORDO
  • 3 - POCO D'ACCORDO
  • 4 - ABBASTANZA D'ACCORDO
  • 5 - D'ACCORDO
  • 6 - COMPLETAMENTE D'ACCORDO
Torna a inizio pagina