Questione Ilva, riunione di giunta e capigruppo consiliari

Questa mattina si è riunita la giunta provinciale di Taranto, allargata ai capigruppo di maggioranza e opposizione, per discutere della questione Ilva.
È stato confermato l'auspicio che si attui ogni iniziativa utile ad evitare da un lato la drammatizzazione della questione occupazionale e, dall'altro, a proseguire nel percorso intrapreso per l'ambientalizzazione dello stabilimento siderurgico.
La giunta provinciale e i capigruppo consiliari si augurano che l'Ilva avanzi una proposta di merito capace di superare l'attuale impasse al fine di permettere una possibile rivisitazione delle misure nel frattempo adottate dalla Magistratura.
Nel corso della riunione è stata inoltre rilevata l'importanza della fase avviata da Regione Puglia ed enti locali ionici per accelerare la fase di ecocompatibilizzazione della fabbrica siderurgica per la cui attuazione la proprietà ha investito oltre mille milioni di euro. Tali investimenti hanno ridotto in maniera significativa le emissioni inquinanti. È dunque questa la strada da seguire con il duplice obiettivo di salvaguardare il sito produttivo in una prospettiva di totale ambientalizzazione.
Lo stabilimento siderurgico di Taranto fornisce il 53% delle aziende manifatturiere italiane e la sua chiusura provocherebbe pertanto danni irreparabili al sistema economico nazionale, il quale, in alternativa, e cioè dovendo fare a meno dell'Ilva, sarebbe costretto ad approvvigionarsi dalla Germania, dalla Francia o da altri paesi ancora.
La giunta provinciale e i capigruppo consiliari seguiranno l'evolversi della situazione con la speranza che la delicatissima fase che sta vivendo la Terra Ionica possa essere prontamente superata.