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Provincia di Taranto e BCC di San Marzano di San Giuseppe: confronto a tutto campo sulla nuova zona PIP di Manduria

In programma domani, 23 febbraio, ore 17,30, sala conferenza del Consorzio di Tutela del Primitivo, Uggiano Montefusco

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"Manduria, Area PIP: Sviluppo dell'Economia e Finanza Agevolata". E' questo il titolo del convegno operativo messo a punto dall'Assessorato alle Attività Produttive della Provincia di Taranto in collaborazione con la BCC San Marzano di San Giuseppe e in programma giovedì 23 febbraio alle ore 17,30 nella Sala Conferenze "G. Fanuli" del Consorzio di Tutela del Primitivo (di Uggiano Montefusco).
I lavori saranno coordinati dal Consigliere Provinciale Mimmo Lariccia e vedranno la partecipazione dell'On. Salvatore Ruggeri (Componente Commissione Parlamentare Attività Produttive Commercio e Turismo); del Presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido; dell'Assessore alle Attività Produttive della Provincia di Taranto, Antonio Scalera. Le relazioni tecniche sono affidate a Giuseppe MY e Francesco Cometa, rispettivamente Direttore Crediti e Analista Crediti esperto POR 2007/2013 della BCC San Marzano di San Giuseppe.
L'evento vuole essere una rilevante occasione di sensibilizzazione e confronto su tematiche quanto mai attuali e cruciali per il futuro di una importante area industriale e sulle sue ricadute per lo sviluppo economico del territorio.

Il consigliere Lariccia spiega le motivazioni di fondo del convegno e l'importanza delle istituzioni all'interno del territorio: «Il ruolo della politica vuole essere quello di creare le condizioni per lo sviluppo economico, in qualunque contesto ci si trovi, e a maggior ragione nella nostra provincia. Questo sforzo è teso a favorire lo sviluppo delle condizioni utili a un miglioramento del livello di occupazione, favorendo dunque anche il benessere della nostra comunità. Eventi come questo convegno vogliono contribuire a far tornare la fiducia negli imprenditori affinché gli stessi possano investire nuovamente all'interno del nostro territorio, che di per sé risulta essere ricco di potenzialità umane e professionali degne di assoluta considerazione e valorizzazione».

«Le critiche al sistema bancario e imprenditoriale sono diventate costume diffuso, ma risultano ormai sterili e inutili, perché incapaci da sole di portare a un miglioramento delle condizioni economiche e sociali del territorio in cui viviamo -, sottolinea Giuseppe My, Direttore Crediti e Commerciale della BCC San Marzano -. Il nostro sforzo, in quanto banca del territorio, è quello di proseguire e accrescere il dialogo di sistema, inteso come diretto coinvolgimento di banche locali, imprenditori, enti locali e consulenti aziendali. Siamo infatti convinti che dal confronto continuo possano emergere opportunità di crescita per l'intero tessuto economico di riferimento». Sulla stessa linea d'onda Francesco Cometa, uno degli specialisti di finanza agevolata della BCC San Marzano di San Giuseppe: «Come banca abbiamo intrapreso un percorso di sensibilizzazione alla cultura finanziaria delle imprese. Siamo consapevoli di come gli imprenditori del nostro territorio considerino molto importante comprendere al meglio le dinamiche che caratterizzano il rapporto tra banca e impresa. La nostra volontà di affiancare in ottica consulenziale gli imprenditori è parte sostanziale di questo percorso».


LA STORIA - L'Area PIP di Manduria è ubicata sulla S.S. 7 Ter (Manduria - Sava), ed è attigua ad insediamenti industriali e artigianali già esistenti da diversi anni su proprietà private. L'Area è stata oggetto di un esproprio da parte dell'Amministrazione di Manduria, finalizzato a realizzare un insediamento produttivo urbanizzato sul territorio. Per tale finalità il Comune ha usufruito di un finanziamento CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) di circa 2,5 milioni di euro, utile a renderla fruibile sotto il profilo urbanistico. Nel 2008, l'Amministrazione in carica pubblicò un Bando Pubblico per l'assegnazione delle Aree, al quale Bando parteciparono circa 30 aziende risultandone assegnatarie 26. In seguito, purtroppo, a causa di un blocco burocratico nel procedimento di assegnazione, alcune aziende, forse perdendo la speranza del buon esito, non hanno mostrato interesse a continuare nel processo di assegnazione. Nel maggio 2011 l'ultimo scoglio amministrativo, relativo alla tipologia di convenzione tra Amministrazione e privati, è stato superato in Consiglio Comunale, concedendo così la possibilità agli interessati di divenire proprietari sin da subito e non utilizzatori come precedentemente previsto. Agli stessi, peraltro, è stata concessa facoltà di scegliere il pagamento in unica soluzione oppure di rateizzare l'importo previsto di € 33 al mq (oneri di urbanizzazione inclusi). L'Area PIP è composta da 26 lotti, di cui 12 per insediamento industriale (estesi 3.000mq cadauno) e 14 per insediamento artigianale (estesi 1.000mq cadauno). Sono previste al suo interno 2 aree da adibire a parcheggi. Al momento l'Area è in una fase di assegnazione e stipula dei contratti con le aziende risultate assegnatarie ed ancora interessate; si prevede la partenza produttiva nel giro di circa 12 mesi.

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