Piano territoriale di coordinamento provinciale: chiediamo il contributo di tutti
Il vicepresidente Stefano Fabbiano risponde agli ordini professionali: crediamo nella condivisione delle scelte
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Nei giorni scorsi, con una nota a mezzo stampa alcuni Ordini Professionali della Provincia di Taranto, hanno fatto rilevare il mancato coinvolgimento nella stesura del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale da parte della Provincia di Taranto.
Si fa presente che lo scorso 26 luglio, nel corso di una conferenza stampa della quale si è data comunicazione pubblica, la Provincia di Taranto ha presentato il PTCP nella stesura in bozza quale atto propedeutico all'atto formale che sarà la conferenza di servizi prevista dalla L.R. 20/01. Quindi siamo solo all'inizio di un processo di costruzione del quadro delle conoscenze, mediante un percorso condiviso per arrivare alla definizione delle possibili e migliori scelte di piano, anche mediante scambio di dati e processi di co-pianificazione…..
Si evidenzia, inoltre, che la bozza presentata è già in corso di aggiornamento e lo sarà ancora nelle nuove versioni a seguito del contributo richiesto ai Comuni (entro il 5 settembre p.v.), oltre che nelle previste Conferenze programmatiche e Forum, a cui sarà chiesta la partecipazione propositiva delle rappresentanze delle associazioni, delle forze sociali, delle componenti economiche e degli ordini professionali.
Nel contempo gli interessati che non hanno partecipato alla presentazione potranno dare il loro prezioso contributo, rivolgendosi al Settore Programmazione e Pianificazione Territoriale della Provincia di Taranto e ritirare il cd di presentazione, oppure consultare il sito www.sitaranto.com che è strumento flessibile di aggiornamento delle conoscenze del territorio, che l'Ente mette a disposizione degli operatori.
Siamo convinti che il processo di condivisione delle scelte, la più ampia possibile, deve essere alla base del percorso che vedrà l'adozione del Piano da parte del Consiglio Provinciale.
Siamo quindi a richiedere a tutti gli attori provinciali una attiva collaborazione al fine di rendere il Piano quanto più partecipato e condiviso possibile e pronti ad accettare considerazioni e suggerimenti propositivi che abbiano come obbiettivo primario l'elaborazione di un Piano quanto più completo e qualificato possibile.
Il Vice Presidente
Dr. Stefano Fabbiano