Parco delle Gravine...finalmente!
Dalla giunta regionale arriverà il via libera definitivo. L'assessore all'Ambiente Losappio a Taranto per illustrare il disegno di legge istitutivo dell'area protetta. Riconosciuto il ruolo determinante della Provincia di Taranto
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Un percorso difficile che ha fatto registrare posizioni diverse, ma ora, finalmente, il parco "Terra delle Gravine" sta per diventare realtà: la giunta regionale pugliese è pronta a dare il via libera definitivo approvando il disegno di legge istitutivo che sarà presentato dall'assessore all'Ambiente Michele Losappio.
L'esponente della giunta Vendola ha scelto Palazzo del Governo, sede della Provincia di Taranto, per apporre la sua firma in calce al documento che sarà posto all'attenzione dei suoi colleghi nel corso della prossima seduta: una scelta simbolica con cui Losappio ha voluto pubblicamente riconoscere l'impegno dell'Amministrazione guidata da Gianni Florido per raggiungere questo importante risultato che ha reso felici anche le associazioni ambientaliste che su questo terreno non hanno mai mollato di fronte alle forti resistenze che pure non sono mancate, specialmente da parte di alcuni comuni.
Oltre a Michele Losappio, alla conferenza stampa hanno preso parte anche il presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido, l'assessore provinciale alle Aree Protette Donatella Duranti e Arturo Rossano, assessore alle Risorse del Mare del comune di Taranto, al quale sarà affidata la gestione della riserva naturale "Palude La Vela". Anche per questo progetto, siamo infatti in dirittura d'arrivo con la presentazione del relativo disegno di legge.
Dopo anni di attese, aspri confronti e battaglie, con l'istituzione del parco regionale "Terra delle Gravine" si apre dunque una nuova e positiva stagione con la valorizzazione di un patrimonio paesaggistico di inestimabile valore che potrà fare la fortuna del territorio ionico soprattutto in termini di promozione turistica. L'area del parco si estende su una superficie di poco meno di 30mila ettari interessando i territori di 13 comuni ionici, da Ginosa a San Marzano di San Giuseppe. Emblematico lo striscione "Buon parco a tutti" esibito dai rappresentanti delle associazioni ambientaliste presenti all'incontro con i giornalisti.
Un ambizioso traguardo, quindi, raggiunto anche grazie all'impegno della Provincia di Taranto che dal luglio dello scorso anno ha incalzato la Regione ed in particolare l'assessore regionale all'Ambiente; richieste di incontri e sollecitazioni che sono arrivati prima sulla scrivania di Saccomanno, poi su quella di Losappio con l'insediamento del governo regionale guidato da Nichi Vendola. Il nuovo corso alla guida della regione Puglia ha subito inteso fare propria la posizione della Provincia di Taranto chiudendo così la partita già prima della pausa estiva. Una volta ottenuto l'ok dall'esecutivo regionale partirà l'iter: scatteranno le norme di salvaguardia, poi si darà vita all'Ente di gestione del Parco. Per il momento, sono disponibili 230mila euro; per la riserva naturale "Palude la Vela" di euro a disposizione ce ne sono 50mila. Ne servono molti di più ed in tal senso l'assessore Losappio ha assicurato il suo impegno per individuare ogni ulteriore canale di finanziamento.