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Nubifragio, via libera alla richiesta dello stato di calamità naturale

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Questa mattina la giunta provinciale, convocata dal vicepresidente e assessore ai Lavori pubblici Costanzo Carrieri, ha ratificato la richiesta dello stato di calamità naturale per il nubifragio che nei giorni scorsi ha messo in ginocchio buona parte del versante occidentale della Terra Ionica.
"Il nostro atto deliberativo – spiega lo stesso Costanzo Carrieri – sarà inviato nelle prossime ore al presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, al quale chiediamo di sollecitare la presidenza del Consiglio dei ministri affinché venga dichiarato lo stato di calamità naturale. Altre regioni, come Veneto, Campania e Liguria, alle prese con problemi simili, hanno già ottenuto quello che noi oggi chiediamo. Comprendiamo le ristrettezze finanziarie e di bilancio con cui anche il governo deve fare i conti, ma confidiamo in una risposta immediata e positiva. Il messaggio che lanciamo è chiaro: non possiamo essere lasciati soli.
Alla Regione Puglia chiediamo di avviare le procedure previste dalla legge 102 del 2004 attivando un'ordinanza di Protezione civile ai sensi dell'articolo 5 della legge 225 del 2002. Azioni concrete, insomma, per tenere alto il livello di attenzione su un disastro che ha provocato danni serissimi alle coltivazioni, alle abitazioni e a numerose aziende zootecniche. Oltre alla stima dei danni, sarà importante approfondire il discorso sulle cause. Bisogna fare chiarezza e accertare eventuali responsabilità. La Provincia di Taranto – conclude il vicepresidente Carrieri - continuerà a fare la sua parte per riportare la situazione alla normalità".
 

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