Miroglio, tre progetti in campo per far ripartire gli stabilimenti
Illustrati questa mattina nel corso dell'incontro tenutosi al ministero dello Sviluppo Economico. Presenti tra gli altri Vito Miccolis e Marta Teresita Galeota
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Segnali incoraggianti per gli ex lavoratori della Miroglio: sono infatti tre i progetti sul tavolo per far ripartire al più presto gli stabilimenti di Ginosa e Castellaneta. In ballo, il futuro occupazionale di 225 persone al momento collocate in cassa integrazione.
Questa mattina, a Roma, i tre piani industriali sono stati presentati nel corso della riunione tenutasi al ministero dello Sviluppo Economico. Per l'analisi di fattibilità ci vorrà un mese, poi si procederà alla scelta dell'opzione migliore. Per la Provincia di Taranto erano presenti l'assessore provinciale al Lavoro, Vito Miccolis e il vicepresidente del consiglio provinciale Marta Teresita Galeota.
Il primo piano di rilancio è stato presentato da un gruppo di 18 aziende che opera nel campo dell'edilizia e delle energie rinnovabili. La holding di riferimento è la Finan-Ambiente, già operante sul territorio ionico, che guarda con particolare interesse al bacino del Mediterraneo. Si è fatto avanti anche un gruppo tedesco che punta tutto sul fotovoltaico con la possibilità di sviluppare un indotto significativo dal punto di vista occupazionale. Il terzo progetto riguarda invece il settore dell'ortofrutta e prevede anche la realizzazione di una centrale a biomasse. In tutti e tre i casi, è prevista l'assunzione di tutti i lavoratori coinvolti nella vertenza Miroglio.
"Abbiamo sicuramente fatto un passo avanti – commentano Vito Miccolis e Marta Teresita Galeota -. Il nostro obiettivo è di giungere nel più breve tempo possibile al rilancio degli stabilimenti per ridare speranza e stabilità occupazionale a 225 persone. Abbiamo già concordato un incontro con il presidente Gianni Florido per fare il punto della situazione e favorire il confronto con le parti sociali e le rappresentanze istituzionali del nostro territorio. Date queste premesse, possiamo affermare di essere abbastanza fiduciosi per il buon esito della vicenda".
All'incontro tenutosi nella capitale hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Ginosa Luigi Montanaro, un assessore del comune di Castellaneta, i rappresentanti del gruppo Miroglio, i sindacati di categoria, il consigliere regionale Pietro Lospinuso, il deputato di Terra Ionica, Ludovico Vico, Vito Pinto responsabile della task force sull'occupazione della Regione Puglia e i dirigenti della società Wollo incaricata di valutare le manifestazioni di interesse delle aziende disposte a subentrare a Miroglio.