"Diamo vita ad un Forum dei laureati"
L'idea lanciata da Carmine Carlucci in vista dell'iniziativa in programma lunedì prossimo "Una vita per la scuola, una scuola per la vita", organizzata dal Comitato per la qualità della vita in collaborazione con la Provincia di Taranto
- Data: 16.09.05
- Categoria: Tutte le notizie
- Autore/Fonte: ufficio stampa
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Seguire i neodottori anche dopo il conseguimento del titolo accademico, aiutarli nel loro percorso professionale e di inserimento nel mercato del lavoro: è quanto si intende fare con il Forum dei laureati, un'idea lanciata da Carmine Carlucci in sede di presentazione di "Una vita per la scuola, una scuola per la vita", in programma lunedì 19 settembre nel Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto.
"Molto spesso i nostri ragazzi – ha detto Carmine Carlucci, presidente del Comitato per la Qualità della vita che insieme alla Provincia di Taranto ha organizzato l'evento del 19 – si perdono di vista, ognuno di loro intraprende strade diverse. Vogliamo perciò dar vita ad una sorta di censimento dei nostri laureati, favorirne il confronto e la discussione, valorizzando le competenze maturate, offrendo loro una opportunità. Ovviamente abbiamo bisogno del sostegno della Provincia di Taranto che sono sicuro non mancherà, vista la sensibilità dimostrata su questi temi dal presidente Gianni Florido. Potremo certamente contare sull'apporto della Città dei mestieri".
Ricco il programma dell'iniziativa del 19 settembre che organizza ogni anno il Comitato per la qualità della vita
A confrontarsi (inizio ore 10) sul tema "Il polo universitario ionico tra consolidamento e sviluppo dal piano quadriennale ad oggi" saranno Cosimo Damiano Fonseca, delegato del Rettore dell'università di Bari, Lorenzo Liberti, preside della facoltà di ingegneria di Taranto Politecnico di Bari, Antonio Panico, direttore amministrativo della Lumsa sede di Taranto, Lorenzo Fico, direttore dell'Istituto musicale di Alta Cultura "Paisiello" di Taranto; le conclusioni sono affidate a Carlo Sessa, commissario prefettizio del Cuj e a Gianni Florido, presidente della Provincia di Taranto. Poi, l'intermezzo musicale ad opera dell'istituto Paisiello, quindi la consegna delle pergamene a tutti coloro che si sono laureati a Taranto.
Nel pomeriggio, alle ore 17, ci sarà il raduno dei pensionati e degli studenti con le famiglie in piazza Castello per la visita guidata in città vecchia. Alle ore 19 nella basilica cattedrale di San Cataldo, messa di ringraziamento celebrata da mons. Marco Morrone. Infine, la consegna delle pergamene ai pensionati della scuola e agli studenti che si sono diplomati con il massimo dei voti.