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Dalla Provincia 4 milioni e mezzo di euro per la bonifica di aree industriali dismesse

I comuni interessati sono Taranto, Montemesola, Crispiano, Statte e Massafra. A breve la convocazione di un tavolo tecnico. L'assessore Michele Conserva: intendiamo privilegiare il metodo della condivisione in un'ottica di costante e propositivo coinvolgimento dei soggetti a vario titolo interessati ad un tema, quello del risanamento ambientale, che noi consideriamo decisivo per il futuro della Terra Ionica.

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La Provincia mette quattro milioni e mezzo di euro a disposizione dei comuni di Taranto, Massafra, Crispiano, Statte e Montemesola per finanziare la caratterizzazione e la bonifica di siti industriali dismessi ad alto rischio ambientale o di aree in passato destinate ad ospitare discariche comunali. A darne notizia è l'assessore provinciale all'Ambiente, Michele Conserva. "Il coinvolgimento dei comuni è fondamentale – spiega l'esponente della giunta Florido –. Saranno infatti le amministrazioni locali a fornirci le informazioni utili per ottimizzare l'impiego delle risorse finanziarie e condividere strategie di intervento e obiettivi da raggiungere. I cinque centri ionici interessati sono ovviamente quelli definiti ad alto rischio ambientale. La nostra iniziativa si spiega alla luce delle misure adottate nell'ambito del Piano di attuazione provinciale del programma regionale per la tutela dell'ambiente. Una volta raccolte le indicazioni dei comuni, convocheremo il tavolo tecnico per passare subito alla fase operativa. Il nostro auspicio, coerentemente con quanto è stato fatto in questi anni, è quello di offrire un utile contributo per rendere più vivibili le nostre città. Intendiamo così privilegiare il metodo della condivisione in un'ottica di costante e propositivo coinvolgimento – conclude l'assessore Michele Conserva - dei soggetti a vario titolo interessati ad un tema, quello del risanamento ambientale, che noi consideriamo decisivo per il futuro della Terra Ionica".

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