Approvato dal Consiglio provinciale il bilancio di previsione 2007

Il Consiglio provinciale ha approvato il bilancio di previsione 2007 con 18 voti favorevoli e 7 contrari. Via libera anche agli altri punti all'ordine del giorno. Questi gli altri argomenti discussi e approvati dall'assise provinciale: 1)LL.RR. 15/2002, 32/2006 e deliberazione della Giunta Regionale n. 172 del 27/2/2007 "Trasferimento alle Province per le attività formative autofinanziate. Approvazione linee guida". Presa d'atto e provvedimenti consequenziali; 2) Interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eventi meteorologici verificatisi l'8 settembre 2003 nel territorio della provincia di Taranto. OPCM n. 3323/2003 e n. 34922006. Piano di interventi di riparazione e ricostruzione di opere pubbliche: Rifacimento Ponte denominato "Cernera" lungo la S.P. 41, in agro di Massafra. Approvazione delibera di intenti propedeutica alla stipula dell'Accordo di Programma fra la Provincia di Taranto e il Comune di Massafra per la realizzazione del ponte e la declassificazione di un tratto della S.P. n. 41; 4) Problematiche occupazionali ex dipendenti cantonieri stradali a tempo determinato. Atto di indirizzo. I punti 2 e 4 sono stati approvati all'unanimità. Ecco invece l'intervento del presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido, che ha illustrato in aula le linee guide del bilancio di previsione 2007: "Il bilancio di previsione del 2007 ha un pareggio finanziario complessivo di euro 221 milioni, che, al netto delle partite di giro, è pari a circa 190 milioni di euro. Le entrate correnti sono pari a 68 milioni di euro e per un milione di euro finanziano anche la spesa di investimento. Le spese correnti ammontano a 64,4 milioni di euro e le spese per rimborso prestiti a 2 milioni e 275mila euro. Sono previste spese di investimento per 117 milioni euro in gran parte finanziate da trasferimenti in conto capitale, che potranno pervenire dallo Stato e soprattutto dalla Regione. Si deve rilevare che anche il bilancio di quest'anno, la sua impostazione, è fortemente condizionata dalle norme sul patto di stabilità interno contenute nell'ultima legge finanziaria. Il primo aspetto, ampiamente discusso a livello nazionale e soprattutto evidenziato dai soggetti rappresentativi di comuni e province, concerne la ridotta possibilità di ricorrere all'indebitamento per finanziare investimenti ed, addirittura, in alcuni casi, l'impossibilità di utilizzare entrate disponibili che dovrebbero essere accantonate in un fondo appositamente costituito. Si deve aggiungere, e questo ci riguarda da vicino, che durante l'anno finanziario sarà possibile applicare l'avanzo di amministrazione solo a determinate condizioni e, comunque, non per l'intero ammontare eventualmente disponibile. Questo penalizza fortemente gli enti che, come il nostro, hanno sempre puntato molto sulla possibilità di auto finanziare importanti investimenti. In ogni caso, il bilancio del 2007 è stato predisposto nel pieno rispetto delle prescrizioni della legge finanziaria: le previsioni di competenza rispettano il saldo finanziario che ci viene richiesto di raggiungere. Più articolato è l'esame della questione che riguarda il raggiungimento dell' obiettivo di cassa. L'obiettivo programmatico per il 2007 è pari ad un saldo finanziario positivo di 9 milioni e 306mila euro. Tale risultato, come evidenziato nella proposta di deliberazione, è difficilissimo da raggiungere e richiederebbe un immediato blocco dei pagamenti che potrebbero essere effettuati, secondo una stima del Settore Finanziario, a 180-210 giorni dall' acquisizione della fattura o della documentazione. Questa Provincia e questo territorio non possono permettersi di avere, in questo momento di particolare difficoltà, troppi soggetti che non pagano e quindi dobbiamo fare la nostra parte, anche considerando che la situazione di cassa non presenta alcun problema. Di contro, questo non vuol dire che dobbiamo fin d'ora rassegnarci al mancato rispetto dell' obiettivo, ma possiamo ritenere che pagare i nostri creditori entro un termine di 90 giorni possa costituire un giusto equilibrio tra le esigenze del territorio ed il tentativo di rispettare le prescrizioni del patto di stabilità. Il monitoraggio sarà costante ed alla fine di ogni trimestre la Giunta ed il Settore si assumono l'onere di riferire al Consiglio. D'altronde, il regime sanzionatorio è stato totalmente modificato e le misure da adottare in caso di mancato rispetto (aumento del 5% della sovrattassa sull'IPT) non dovrebbero essere particolarmente penalizzanti per questa Provincia. Come è noto infatti, tale misura è stata già da quest'anno adottata in numerose province e voglio con un pizzico di orgoglio evidenziare che la Provincia di Taranto è tra le poche in Italia a non applicare la misura massima dell'addizionale sulla Tarsu e non grava sui cittadini con accessi sulle strade provinciali. Pertanto, prima di illustrarvi doverosamente i contenuti principali del bilancio devo con forza assegnare a questa amministrazione un riconoscimento per non aver agito sulla leva tributaria, pur in presenza di presupposti di legge che quest'anno lo avrebbero consentito, ma che la nostra comunità, già socialmente sofferente avrebbe sopportato a stento. Questa premessa non deve far pensare ad una Amministrazione ingessata, anzi, l'attività è più viva che mai non solo grazie alle nostre risorse, ma anche grazie alla capacità di acquisire finanziamenti quanto mai utili in presenza di norme che condizionano l'attività al rispetto di saldi finanziari predefiniti. Vorrei ricordare alcuni tra i principali finanziamenti: - un finanziamento regionale per lo svolgimento di due Master presso l'Istituto Paisiello ( € 314.500); - un contributo regionale per il pagamento delle rette e l'assistenza in favore di soggetti neurolesi ( € 195.407); il contributo per l'avvio della attività del Parco delle Gravine ( € 230.000) ed il finanziamento per la predisposizione del Piano di gestione dell'Area delle Gravine ( € 400.000) alcuni contributi comunitari per i progetti Interreg e Leonardo ( € 250.000) il finanziamento regionale per la gestione del ciclo dei rifiuti ed il potenziamento delle raccolte differenziate: è stata prevista una prima tranche di 663.000 euro; - un ulteriore importante finanziamento regionale di un milione di euro per la realizzazione del Museo del Mediterraneo. A queste risorse finanziarie devono essere aggiunti i già noti finanziamenti per l'infrastrutturazione dell'area di Alenia, per la Martina-Alberobello e per la prosecuzione della Litoranea interna/Regionale 8, le progettazioni delle quali sono state avviate con un ingente investimento di risorse da parte di questo ente unitamente all'avvio degli espropri. La vivace attività di tutti gli Assessorati aveva portato alla richiesta di risorse di gran lunga superiori alle disponibilità effettive. Il lavoro di costruzione del bilancio ha dovuto tener conto delle prescrizioni di legge già evidenziate e della necessità di calarsi in un contesto finanziario non facile. Devo ritenere che grazie alla sensibilità dimostrata dagli assessori e dai consiglieri tutti, la programmazione prosegue nel solco già tracciato nella prima metà del mandato, ed anche quest'anno vengono garantiti adeguati stanziamenti che consentono di concorrere alla realizzazione di importanti obiettivi. Il lavoro è stato rivolto al mantenimento dei livelli di spesa raggiunti negli anni precedenti, senza trascurare la necessità di concorrere alla razionalizzazione della stessa. Quindi, pur in presenza di elementi e contratti che irrigidiscono il nostro bilancio, dei quali non vanno comunque trascurati gli elementi positivi (Isolaverde, Paisiello), si mantiene un adeguato livello di servizi e si garantiscono contributi ad importanti realtà del territorio che operano in diversi settori. Tra le cose da ricordare, ma mi aspetto dal Consiglio domande ed interventi su aspetti che possono interessare, desidero ricordare alcune tra le più significative. Finalmente è stata sbloccata la questione relativa alle assunzioni, pertanto, pur mantenendo la spesa nei parametri previsti dalla legge, si procederà all'assunzione di 11 vigili ecologici con probabile scorrimento entro la fine dell'anno; non trascureremo di avvalerci, nei limiti della legge, della possibilità di stabilizzare quei lavoratori che da diversi anni ormai fanno parte della nostra famiglia; in questa ottica verrà definita la selezione per l'assunzione di due autisti e giungono a compimento altre selezioni a tempo determinato avviate dal Settore Caccia e dal Settore Ambiente. Proprio quest'ultimo ufficio sarà dotato di figure specifiche (biologo e chimico) necessarie per l' espletamento delle nuove funzioni affidate dalla Regione. Per quanto concerne la nota questione dei cantonieri viene sottoposto all'attenzione del Consiglio un atto di indirizzo che garantisce un'ulteriore prosecuzione del rapporto lavorativo e l'avvio di una fase di definizione per una parte di essi. Proseguiamo e consolidiamo l'impegno per l'Università e continuiamo a garantire idonei servizi alle scuole provinciali attraverso l'assunzione di locali e palestre in fitto, il trasporto scolastico e la necessaria manutenzione oltre alle normali spese per il funzionamento. Ci avviamo e siamo pronti allo svolgimento dei compiti in materia di pianificazione territoriale, garantendo adeguati passi avanti nella predisposizione del Piano Territoriale di Coordinamento. Pur nella consapevolezza di dover puntare maggiormente sulle attività maggiormente significative per la Provincia, anche quest'anno vengono garantiti gli stanziamenti per una concreta attività culturale sul nostro territorio attraverso l'organizzazione diretta di eventi ed il sostegno alle più importanti realtà che operano in tale contesto. In analogia, vengono garantiti, ed erogati con criteri di rotazione, significativi contributi ad importanti società sportive che valorizzano l'immagine di Taranto in Italia ed anche in Europa. Le politiche sociali rimangono all'attenzione della Giunta nel continuo ed esaustivo svolgimento dei compiti di coordinamento affidatici. Si avvia a definizione la questione delle ragazze madri con un ulteriore stanziamento di 150.000 euro che verrà incrementato per rispettare gli accordi che sono stati sottoscritti. Devo rammentare che quest'anno verranno effettuate le gare per il protocollo informatico e la modernizzazione dell'archivio. Ancora altri interventi potrei riferire, quali ad esempio la partecipazione a manifestazioni internazionali per la valorizzazione delle attività produttive locali, le iniziative volte alla implementazione delle politiche giovanili e della cooperazione sociale, il definitivo rilancio dei Centri territoriali per l'impiego attraverso importanti collegamenti telematici (per tutti il progetto Sintesi) e l'avvio dei lavori di ristrutturazione degli stessi centri".