Al via la Consulta provinciale dei giovani di Terra Ionica

Al via i lavori assembleari per l'istituzione della Consulta provinciale dei giovani di Terra Ionica. Larga la partecipazione del mondo delle associazioni e degli ordini provinciali di categoria nell'incontro che ha visto la presentazione delle funzioni e degli organi che andranno a comporre la Consulta. Alla presenza del vicepresidente della Provincia di Taranto, Costanzo Carrieri, e del più giovane rappresentante della giunta, Giampiero Mancarelli, Marta Teresita Galeota, assessore provinciale con delega alle Politiche giovanili e Innovazione ha introdotto i lavori assembleari, accogliendo i numerosi componenti.

"Dopo l'esproprio del futuro che è stato perpetrato ai danni dei giovani – ha esordito Carrieri – questa giornata segna il momento di ripartenza perché è giunto il momento di risolvere non solo lo spread finanziario, ma anche quello che esiste tra le generazioni adulte e quelle più giovani".

"Questa è una giornata di festa – ha aggiunto Mancarelli – perché finalmente si istituzionalizza la possibilità di far incontrare in modo sistematico diversi settori della società. E' necessario però l'impegno, per far fruttare quello che oggi sembra un piccolo tassello di un mosaico". Anche un componente del Parlamento regionale dei giovani, Mattia Colucci, ha preso parte alla riunione: "Il nostro compito è quello di sensibilizzare alla partecipazione, proponendo quanto è più utile per risolvere le problematiche che riguardano il presente, come il futuro del territorio". "E' importante fungere da calamita per i nostri giovani – ha commentato Raffaele Borgia, dirigente della Provincia – e questo è l'indirizzo della Provincia che grazie al progetto C.R.E.A., presentato la settimana scorsa, alla Consulta, e alle 200 borse lavoro, che da oggi ripartono, non vuole perdere un capitale sociale, delle risorse che altrimenti sarebbero costrette ad andar via".

Numerosi gli interventi, che hanno dettato quella che sarà la linea d'indirizzo dell'operato della Consulta: un organismo propositivo e consultivo che affiancherà gli enti territoriali, permettendo di apportare il contributo tecnico, competente e professionale, grazie anche alla partecipazione degli ordini provinciali di categoria, di modo che si possano costituire delle commissioni ad hoc. Sanità, ambiente, lavoro, cultura, formazione, saranno affrontati per poter offrire il punto di vista dei più giovani, cittadini del domani.

"Combattere la disaffezione dei giovani all'impegno politico - ha spiegato l'assessore Galeota - è uno degli obiettivi che mi sono posta quando ho assunto la delega delle Politiche Giovanili. E su questo obiettivo convergono i progetti che come assessorato sono stati portati avanti, ma, in generale, tutto l'operato dell'assessorato stesso". C'è tempo ancora fino al 10 maggio prossimo, per far pervenire le segnalazioni per i componenti dell'assemblea della Consulta. Successivamente, si procederà alla elezione dell'esecutivo e del Presidente. Da quel momento, spetterà ai giovani far sentire la loro voce. Da protagonisti, finalmente.