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Al Marta la mostra "Tesori della Magna Grecia by Cosimo Vinci design"

Lunedì prossimo a Palazzo del governo la presentazione con Dell'Aglio, Florido e Carrieri

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Il museo nazionale archeologico Marta di Taranto conserva un'eccezionale raccolta di reperti orafi di età classica, la cui presenza costituisce la testimonianza di come la lavorazione dei metalli preziosi fosse una delle attività più sviluppate in quella che è stata una delle più fiorenti colonie della Magna Grecia tra il IV ed il I secolo avanti Cristo. Nella cornice dell'importante spazio museale verrà presentata una inedita collezione di opere, pensata dall'artista designer Cosimo Vinci per dialogare con il tempo e lo spazio archeologico. La mostra sarà inaugurata il 16 luglio e sarà a disposizione dei visitatori fino al 21 agosto prossimo.
Si tratta di venti corone-ghirlanda realizzate nei materiali eterogenei di oro, argento e ottone, progettate con lo scopo di riflettere su alcuni concetti irrisolti della nostra contemporaneità. La scoperta suggestione dell'evento si ravvisa nel dualismo estetico e nella ricerca delle antinomie che le opere producono: archeologico-contemporaneo, vecchio-nuovo, moderno-antico, potere-sottomis¬sione, sono gli argomenti di riflessione per comprendere i valori della nostra storia, della nostra cultura e del modo in cui si possono affrontare le sfide del mondo globale.
Nel contesto archeologico le opere del designer si misurano rispettosamente con le 3 straordinarie corone in oro dei primi decenni del II secolo avanti Cristo. I pregiati ornamenti sono stati rinvenuti nel territorio tarantino e sono oggi conservati al Marta in forma permanente, di ritorno dalla recente esposizione dello scorso ottobre presso il padiglione italiano Shangai Expo, in occasione della mostra "L'Eccellenza dell'Oreficeria Italiana". Le tre corone furono esposte nel 1984 alla mostra "Gli Ori di Taranto in Età Ellenistica" nel complesso espositivo di Brera 2 a Milano. L'esposizione fu riproposta successivamente nello stesso Museo di Taranto oltre che a Parigi, Amburgo, Tokyo e Miyazaki in Giappone.
Proprio da questi importanti reperti prende avvio la riflessione progettuale di Cosimo Vinci, il quale per mesi si è occupato dello studio della famosa collezione di corone provenienti da Taranto e dal territorio grecizzato. La conse¬guenza è visibile nella realizzazione dei venti pregiati pezzi, tra i quali spiccano un originale auricolare-ghirlanda in argento dorato e un copricapo in oro realizzato ad uncinetto da sapienti mani femminili.
Lunedì prossimo, 11 luglio, la mostra sarà presentata ufficialmente agli organi di informazione nel corso della conferenza stampa che si terrà a Palazzo del Governo, sala di presidenza, ore 11. All'incontro con i giornalisti parteciperanno Cosimo Vinci, il presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido, il vicepresidente Costanzo Carrieri e Antonietta Dell'Aglio direttrice del museo Marta di Taranto.


 

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