Sono particolarmente dispiaciuto di non poter partecipare alla presentazione del libro di Lucio Daniele Martellone, in quanto un impegno istituzionale mi trattiene a Roma. Tuttavia, non posso non rivolgere parole di profonda ammirazione per questo giovane scrittore che è riuscito a rappresentare la disabilità come percorso da seguire con gli altri e tra gli altri, non solo ricevendo aiuto ma dando anche sostegno e conforto. La fragilità, da soggetto passivo, ricettore di aiuto e assistenza, si fa quindi protagonista del tessuto sociale. "Con gli occhi della fede-superando ogni barriera" è infatti un libro che diviene vessillo di speranza per coloro che, in una condizione di disabilità, tendono a divenire facile preda di solitudine e scoramento. Ma questo libro rappresenta anche un monito per tutti ad impegnarsi a esplorare canali di comunicazione e affettivi con chi è in difficoltà, in un'ottica di reciproco scambio per l'abbattimento di tutte le barriere, in particolare di quelle mentali e ideologiche, nonché per la crescita interiore di ciascuno.
Al giovane Lucio il mio augurio che possa realizzare i suoi desideri ed un sentito ringraziamento per quello che ci ha regalato, racchiuso tra le pagine del suo libro.
Per quanto mi riguarda, il mio impegno sarà profuso nel divulgare il libro "Con gli occhi della fede-superando ogni barriera" in tutti gli istituti d'istruzione secondaria di secondo grado della provincia, con la speranza che possa diventare strumento di educazione emotiva per i giovani, comunicando loro il valore e l'importanza dell'integrazione, nonché la bellezza della vita e la forza della fede contro ogni forma di cedimento psicologico e spirituale.
Avv. Emanuele Fisicaro
Vice Presidente Provincia di Taranto
Assessore Scuola e Università