In un anno, dal luglio 2004 allo stesso mese del 2005, la Provincia di Taranto ha stabilizzato 301 lavoratori. È un'indagine della Cisl a rivelarlo, un dato che evidentemente fa notizia se è vero che il quadro congiunturale rimane comunque preoccupante e soprattutto se si considera che l'ente locale di via Anfiteatro è in vetta a questa speciale graduatoria davanti addirittura all'Ilva che quanto a numero di assunzioni nel periodo preso in esame si posiziona al secondo posto.
Analizzando nel dettaglio lo studio, si scopre che l'Amministrazione targata centrosinistra guidata da Gianni Florido ha posto fine alla precarietà di 301 persone, in gran parte ex lsu e cantonieri. Ma a poter contare adesso su un lavoro sicuro e a tempo indeterminato ci sono anche 14 docenti dell'istituto musicale Paisiello e 11 vigili ecologici che stanno completando la fase concorsuale.
I lavoratori socialmente utili sono confluiti nella società Taranto Isolaverde (di cui la Provincia detiene il 51% delle quote, 49% ad Italia Lavoro) che si occupa di settori strategici come la manutenzione del verde, del patrimonio immobiliare, dell'edilizia scolastica.
Comprensibilmente soddisfatto il presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido: "davvero una bella notizia. Del resto, proprio sul fronte della lotta al precariato come Amministrazione abbiamo puntato molto, naturalmente tenendo conto delle nostre competenze e dei nostri limiti. Proseguiremo su questa strada per creare nuove opportunità di lavoro, operando innanzitutto sul fronte infrastrutturale per favorire gli investimenti e dunque lo sviluppo".