Nel corso del Convegno famiglie ed esperti psicologi, sociologi e sessuologi, hanno commentato il film–documentario di Claudio Cipelletti proiettato in sala, "Due volte genitori" (sito internet: www.duevoltegenitori.com) che ha evidenziato la vera natura dell’omofobia quale paura e avversione irrazionale nei confronti dell’omosessualità basata sul pregiudizio che può annientare i diritti fondamentali di una persona.
La massiccia partecipazione delle scuole, la presenza in sala di molti rappresentanti dei servizi dell’ASL Taranto e di altre istituzioni e in particolare la standing ovation spontanea degli studenti al termine della proiezione, hanno segnalato non solo il bisogno esistente sul territorio di analisi e approfondimenti su questi temi, ma anche quanto pathos sia racchiuso nelle storie di queste famiglie. Ed è proprio di questo bisogno e di questo pathos che la Provincia di Taranto si è fatta interprete ponendosi quale snodo centrale di una rete di attori territoriali, primi fra tutti la scuola, seconda agenzia educativa dopo la famiglia, per abbattere tutti i muri costruiti dal pregiudizio e diffondere modelli culturali edificati sulla empatia e sulla volontà di conoscere se stessi e gli altri, fugando paure e discriminazioni, per una crescita più consapevole e responsabile dell’intero contesto territoriale. Un ringraziamento particolare va esteso alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" che ha concesso all’attestato di partecipazione valenza di credito formativo e all’Istituto scolastico I.S.I.S.S. di Crispiano per la cortese collaborazione prestata.