L'Associazione Anffas onlus di Statte, attenta e sensibile alle problematiche della disabilità intellettiva grave, ha organizzato in collaborazione con: i Comuni di Statte e di Mottola, con la Provincia di Taranto Assessorato alle Politiche Sociali , con la ASL, con le Cooperative Sociali " La Rosa " onlus -Statte" e "Occupazione e Solidarietà"onlus di Bari un corso di aggiornamento per gli operatori ed i volontari che sono impegnati nel difficile compito di seguire le persone disabili gravi con ritardo intellettivo e con problematiche della relazione e della comunicazione frequentanti i Centri Diurni Socio-Educativi e Riabilitativi del nostro territorio.
L'occasione formativa, che coinvolge Enti Pubblici e Privato Sociale, intende fare il punto sullo stato di attuazione dei Piani Sociali di Zona entrati nella seconda triennalità 2009-2011, con particolare riferimento al territorio dell'ambito n°2 che appare attraversare un momento di scarsa attività programmatica.
I Centri Diurni Socio-Educativi e Riabilitativi sono strutture previste dalla Legge Regionale 19 del 2006 e dal Piano della Salute poiché devono garantire una assistenza sociosanitaria alle persone disabili gravi che terminato il percorso scolastico, risultano impossibilitate a trovare soluzioni di integrazione nel mondo del lavoro. Si pongono anche come importante supporto alle famiglie che spesso sono lasciate sole a gestire problematiche che con l'avanzare dell'età pesano faticosamente sulla qualità della loro vita.
I Centri Diurni sono strutture semiresidenziali, che devono completarsi con la realizzazione di strutture residenziali per il " Dopo di Noi" , al fine di consentire alle persone disabili gravi ed alle loro famiglie " Durante Noi" , di poter usufruire di una offerta certa e tutelata di servizi territoriali in grado di garantire ai genitori anziani quella necessaria serenità di poter sapere in vita che il proprio figli potrà beneficiare di una " seconda casa famiglia " che lo potrà ospitale ed accogliente curandosi del proprio figlio anche quando loro non potranno più esserci.
La disabilità grave, per la complessità dei problemi che evidenzia, richiede una programmazione che coinvolge tutte le istituzioni del territorio, il mondo del volontariato e la società civile per un progetto globale che dura l'intera vita.
Come Associazione siamo impegnati fortemente a tutelare i diritti delle persone con disabilità intellettiva e relazionale garantiti dalla costituzione e dalle leggi nazionali e regionali , e siamo fortemente impegnati affinchè nel nostro territorio tali diritti diventino certi ed esigibili , nella convinzione che queste azioni migliorano la qualità della vita dell'intera comunità in cui agiamo e contribuiscono a migliorare lo sviluppo umano, sociale ed economico della intera società.
Il Presidente Anffas–Onlus
Nazario Cendamo