Via ai lavori di consolidamento del ponte D'Anela

Sono stati avviati i lavori di consolidamento e manutenzione del ponte D'Anela. "E' l'ennesima dimostrazione – commenta l'assessore provinciale ai Lavori pubblici, Costanzo Carrieri – dell'attenzione che la Provincia di Taranto riserva a importanti settori come la manutenzione stradale e le infrastrutture. L'intervento in questione, in particolare, consentirà di risolvere non pochi problemi legati al fatto che il ponte è praticamente inagibile a causa delle pesanti limitazioni di carico per i mezzi in transito. Con i lavori che stiamo eseguendo, questi disagi saranno superati e il ponte, situato nel territorio comunale di Castellaneta, tornerà ad essere pienamente funzionale. Sensibili miglioramenti si registreranno per la viabilità complessiva della zona, a beneficio soprattutto degli agricoltori. Il nostro impegno continua, dunque, all'insegna della programmazione e della massima attenzione alle esigenze di tutto il territorio ionico, compreso appunto il versante occidentale. In questi ultimi anni, infatti, l'Amministrazione provinciale ha progettato, finanziato e portato a termine numerose opere nel settore della sicurezza e della manutenzione stradale. E' opportuno ricordare l'intervento di ripristino della doppia corsia nei pressi della discoteca Nafoura per un investimento di 500nila euro, il rifacimento del manto stradale della strada provinciale 13 per un importo di 300mila euro, la realizzazione della rotatoria tra strade provinciali 11 e 13 per una spesa pari ad 800mila euro. Di recente, sempre nel territorio del comune di Castellaneta, abbiamo messo in sicurezza altre arterie stradali come le provinciali 12 e 14 per un investimento di 180mila euro. Per il ponte D'Anela, invece, si spenderanno quasi 400mila euro. Dati alla mano, dunque, confermiamo il nostro massimo impegno a favore del territorio sulla scorta di un'attenta programmazione. Si tratta di un lavoro certosino, reso possibile grazie al contributo qualificato e determinante dei nostri uffici tecnici e dei consiglieri provinciali che si fanno interpreti delle istanze dei cittadini. Ed in questo caso, non c'entra nulla l'appartenenza politica, quel che conta è l'interesse generale".