Affidato alla società Taranto Isolaverde il servizio di verifica e controllo degli impianti termici: è quanto ha deliberato il Consiglio provinciale con 17 voti a favore e 6 contrari.
Con questa decisione che mette fine ad una vicenda alquanto complessa, la Provincia di Taranto ha anche assicurato un futuro occupazionale stabile ad altri 25 ex lsu che confluiscono, appunto, nella società mista in mano all'Amministrazione procvinciale (51%) e all'agenzia Italia Lavoro (49%).
Per altri 15 lavoratori socialmente utili il percorso di stabilizzazione è stato comunque avviato. Trovano così una degna sistemazione i 40 lavoratori che in passato si sono occupati di svolgere queste mansioni per conto delle tre aziende che avevano costituito l'ATI.
Ma con questo provvedimento, la Provincia di Taranto assicura anche un servizio di assoluto rilievo che interessa ben 140mila utenze: verificare il corretto funzionamento degli impianti termici, infatti, serve a ridurre i consumi energetici, a garantire la sicurezza, a migliorare l'impatto ambientale.
Per l'ente locale di via Anfiteatro, nessun costo aggiuntivo, come ha tenuto a precisare il vicepresidente della Provincia Giovanni D'Auria che ha presentato in aula il documento su cui la maggioranza di centrosinistra ha votato a favore confermando massima compattezza. Entrate ed uscite - ha detto D'Auria che è anche assessore al Bilancio - dovrebbero compensarsi. Un altro atto, quindi, che va nella direzione auspicata, quella cioè della razionalizzazione della spesa.
Visibilmente soddisfatto il presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido: "con questa operazione - ha detto - abbiamo garantito un lavoro sicuro ad altre 25 persone". Salgono così a circa 300 i posti di lavoro stabili creati in appena un anno di attività amministrativa dalla coalizione che governa la Provincia di Taranto.