L'assessore provinciale allo Sport e Spettacolo, Umberto Lanzo, scrive al direttore della filiale di Taranto di Poste Italiane, Giovanni Monaco. L'esponente della giunta Florido si fa così portavoce delle richieste della popolazione lizzanese. Ecco la lettera.
"Vorrei innanzitutto congratularmi per il suo prestigioso incarico: sono certo che a Taranto farà molto bene, la sua qualificata esperienza sarà utile al territorio ionico. In quest'ottica – precisa Lanzo - ho deciso di scriverle per sottoporre alla sua attenzione la situazione che si vive a Lizzano che, come lei sa, è un comune della fascia orientale della Terra Ionica con più di diecimila abitanti. Molti cittadini mi hanno infatti chiesto di intervenire in ragione del mio ruolo istituzionale. A tal proposito, è doveroso fare una premessa: gli impiegati dell'ufficio postale di Lizzano ce la mettono tutta per offrire un servizio di qualità e quindi a tutti loro va la nostra gratitudine e riconoscenza.
Tuttavia, i lodevoli sforzi delle persone si infrangono contro le carenze strutturali relative all'organizzazione stessa dell'ufficio postale, a partire dagli orari di apertura al pubblico. Molti cittadini chiedono a gran voce l'apertura pomeridiana della sede. Mi rendo conto che si tratta di una richiesta che, se accolta, imporrebbe una rivisitazione complessiva dell'organizzazione del lavoro. Pertanto, si potrebbe immaginare una soluzione intermedia: garantire l'apertura pomeridiana per un paio di giorni alla settimana. Segnalo peraltro che proprio la contemporanea presenza di un numero altissimo di persone all'interno degli uffici contribuisce a provocare malori e disagi, soprattutto nella popolazione anziana.
Naturalmente, mi rendo disponibile, qualora lo ritenesse utile, a qualsiasi confronto per risolvere questi problemi. La scelta di rivolgermi direttamente a lei è infatti dettata solo dal desiderio di rappresentare al meglio le istanze dei cittadini. Ed è con questo spirito – conclude Lanzo - che resto fiducioso di un suo positivo riscontro".