"Ai lavoratori e all'opinione pubblica bisogna dire la verità, come abbiamo sempre fatto: il futuro dei dipendenti di Taranto Isolaverde, la società in house della Provincia di Taranto, non è in pericolo. A fronte della note difficoltà finanziarie e della crisi economica che evidentemente non hanno risparmiato il nostro territorio, siamo riusciti a risolvere positivamente questa delicata vertenza, d'intesa con i sindacati". A dichiararlo sono il presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido e l'amministratore delegato di Taranto Isolaverde, Gerardo Giusto.
"Si è parlato impropriamente di possibili licenziamenti; in realtà, era stata aperta una procedura di mobilità per favorire quello che tecnicamente si chiama accompagnamento alla pensione di un certo numero di lavoratori. Allo stesso tempo, il nostro obiettivo era e resta quello di razionalizzare l'impiego delle sempre minori risorse finanziarie a nostra disposizione. Su questo punto, utilissimo è stato il confronto di merito con le organizzazioni sindacali che ci ha consentito di trovare la soluzione. A Taranto Isolaverde sarà infatti affidato un progetto riguardante l'istituzione del Servizio catasto degli scarichi idrici della provincia ionica; la giunta provinciale è pronta a proporre al consiglio l'adozione di questo provvedimento. Con il finanziamento derivante da questo incarico saremo così in grado di scongiurare il peggio salvaguardando i posti di lavoro. Per altro verso, è invece confermato l'accompagnamento verso la pensione di alcuni dipendenti attraverso l'attivazione della procedura di mobilità. Possiamo quindi affermare senza tema di smentita che la vertenza Taranto Isolaverde è stata affrontata e risolta nel modo migliore. Quando si opera con competenza e con l'unico scopo di tutelare l'occupazione, i risultati non tardano ad arrivare. Tutto il resto appartiene a logiche che non ci appartengono. Chi vuole speculare sulla pelle dei lavoratori creando allarmismo è libero di continuare a farlo".