Sull'applicazione della legge antidiossina è stato trovato l'accordo. Sull'intesa siglata questa sera a Roma intervengono il presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido, e l'assessore provinciale all'Ambiente, Michele Conserva, che ha partecipato alla riunione.
"Esprimiamo grande soddisfazione per l'accordo raggiunto su una vicenda di capitale importanza per la comunità ionica. La compattezza messa in campo da Regione Puglia, Comune e Provincia di Taranto – affermano Florido e Conserva - ancora una volta ha dato i suoi frutti. Registriamo con favore che la nostra proposta di mediazione, avanzata già nel corso del primo incontro tenutosi nella capitale, sia stata accolta. Le decisioni assunte dal tavolo tecnico hanno infatti favorito l'intesa raggiunta dal tavolo politico, avvalorando così l'idea che su questioni particolarmente complesse il metodo della condivisione da un lato ed il supporto delle evidenze scientifiche dall'altro, rappresentano la via maestra da seguire. La legge antidiossina – proseguono i due esponenti istituzionali - ha segnato una svolta storica, ora bisogna proseguire con determinazione nel percorso intrapreso a tutela della salute dei cittadini ionici.
La Provincia di Taranto, in tal senso, continuerà a sostenere gli sforzi dell'Arpa riguardanti il monitoraggio ambientale. Quando la politica assume questi connotati, a giovarsene è la credibilità della classe dirigente. Scelte chiare e coerenti dimostrano che il cambiamento è possibile".
In allegato, i punti salienti dell'intesa. (fonte: "Il Nuovo Quotidiano di Puglia")