Riapre il centro sportivo di via Cugini. Florido: una bella giornata, per la prima volta si sperimenta la formula dell'uso condiviso

Per questo progetto la Provincia spenderà 1 milione di euro. Firmata questa mattina la convenzione insieme a Marina militare, Comune di Taranto e Agenzia del Demanio. Parole di soddisfazione del sindaco Ippazio Stefàno e dell'ammiraglio di squadra, Gian Maria Faggioni. La struttura può ospitare contemporaneamente 500 persone

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Tra qualche mese studenti e sportivi di Terra Ionica potranno frequentare il centro sportivo di via Cugini, situato all'interno dell'arsenale militare. L'accordo è stato siglato a Palazzo del governo da Marina Militare, Provincia e Comune di Taranto, Agenzia del Demanio. L'utilizzo degli impianti – recita la convenzione sottoscritta questa mattina - avverrà secondo la formula dell'suo condiviso. "E' una bella giornata – ha commentato il presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido – perché forse per la prima volta in Italia si sperimenta questo tipo di gestione: Marina militare ed enti locali che collaborano per ottimizzare l'uso degli spazi destinati all'attività sportiva. Lavoriamo a questo progetto dal 2006; la Provincia, com'è noto, ha la competenza per le scuole superiori. In molti casi, per fare pratica sportiva i nostri ragazzi utilizzano centri convenzionati ma ciò determina un costo non indifferente per le casse della Provincia ed allora abbiamo iniziato a pensare ad una soluzione alternativa. Abbiamo così coinvolto la Marina militare e poi il Comune di Taranto che si sono subito dimostrati disponibili. Peraltro, il centro in questione è praticamente adiacente alla facoltà di Giurisprudenza, in via Acton. A breve, però, questa facoltà si trasferirà nella ex caserma Rossarol, in città vecchia, e l'università di Bari ha già fatto sapere che in via Acton intende realizzare una casa dello studente. Lancio quindi questa proposta che certo merita di essere discussa e approfondita: perché non immaginare in quella zona la nascita di un centro sportivo universitario di eccellenza?". Visibilmente soddisfatto anche il sindaco di Taranto, Ippazio Stefàno: "Oggi dimostriamo che quando le istituzioni collaborano si ottengono sempre ottimi risultati. Questo centro sportivo – ha aggiunto il primo cittadino - è situato in una delle zone più belle di Taranto, nel cuore del Borgo. Questo progetto mi rende particolarmente orgoglioso perché mettiamo a disposizione dei giovani una struttura dove in passato si organizzavano manifestazioni di altissimo livello". La convenzione, della durata di cinque anni e con la possibilità di essere rinnovata, stabilisce compiti e responsabilità per ciascuno degli enti coinvolti. La Provincia stanzierà poco meno di 1 milione di euro per rimettere a nuovo gli impianti e curarne la manutenzione; il Comune di Taranto provvederà alla cura del verde mentre alla Marina militare spetterà il coordinamento ed il controllo degli accessi. Il centro, che può ospitare 500 persone contemporaneamente, comprende un campo da calcio, un campo da calcetto polivalente, tre campi da tennis, due da pallavolo, uno da pallacanestro, una palestra coperta, una vasca canottieri coperta e una pista di atletica. La struttura sarà utilizzata per quattro giorni alla settimana dall'Amministrazione della Difesa e tre giorni dagli enti locali. Per l'Ammiraglio di Squadra Gian Maria Faggioni, comandante del Dipartimento Militare Marittimo dello Jonio e del Canale d'Otranto, si tratta di una "iniziativa di estremo interesse sia per la Marina militare che per l'intera comunità ionica". Dello stesso avviso anche Giuliana Dionisio, oggi presente alla sottoscrizione della convenzione in rappresentanza dell'Agenzia del Demanio: "un esempio di positiva sinergia tra istituzioni che si riconoscono negli stessi obiettivi". Adesso la parola passa ai tecnici. Ci vorrà qualche mese per eseguire i lavori di ammodernamento, poi finalmente riapriranno i cancelli di via Cugini.

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