Si parlerà di etica, trasparenza e responsabilità sociale durante il corso sul bilancio sociale che nei giorni 17 e 18, 24 e 25 luglio prossimi avrà luogo nella sala museo delle Pianelle del Palazzo Ducale di Martina Franca.
Dopo Grottaglie, infatti, l'iniziativa presentata oggi a Palazzo di Governo, promossa dal dipartimento della Funzione Pubblica e accolta entusiasticamente dall'amministrazione provinciale in collaborazione con il Formez e il Centro di Cultura "Lazzati", si sposta sul versante nord-occidentale perché tutto il territorio ionico possa essere investito da quest'ondata di rinnovamento dell'etica politica.
"La redazione del bilancio sociale – ha spiegato il vicepresidente della Provincia, Stefano Fabbiano – che quest'anno, nel nostro ente, sarà realizzata per la prima volta, vuole innanzitutto rappresentare un momento di cambiamento del modus operandi dell'ente pubblico e di promozione di quel modo nuovo di fare politica ispirato ai principi della trasparenza e della rendicontazione ai cittadini di ciò che si è fatto e di come lo si è fatto durante il proprio mandato.
Auspichiamo, cioè, una sostanziale revisione dei comportamenti della pubblica amministrazione – ha concluso Fabbiano - sia sul piano politico che gestionale".
Il corso, gratuito, rivolto soprattutto agli amministratori, ai dirigenti e ai funzionari delle amministrazioni pubbliche edel Mezzogiorno, riguarderà anche i cittadini, sempre più coinvolti nel ruolo di cittadini attivi e di "controllori" dell'operato di quella classe politica che essi stessi eleggono per il governo del proprio territorio.
"Tra le tante attività che ci auspichiamo di stimolare – ha affermato il coordinatore del gruppo di lavoro sulla Responsabilità Sociale del centro di cultura "G. Lazzati", Vincenzo Mercinelli – tra cui forum ed altri momenti di approfondimento, anche l'attivazione di uno sportello virtuale per l'assistenza online a quanti vorranno chiedere maggiori spiegazioni in materia di rendicontazione sociale, che sarà linkato al sito della Provincia di Taranto, www.provincia.ta.it ".