Nuova Vertenza Taranto, al via il confronto con le parti sociali

Domani pomeriggio la prima riunione. Il presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido: "Da più parti si rileva la necessità di fare squadra sui temi dello sviluppo ed è esattamente ciò che stiamo tentando di fare. Personalmente sono fiducioso, anche perché l’unico modo per immaginare un futuro diverso è di riconoscerci in un progetto di rilancio economico condiviso"

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La bozza della Nuova Vertenza Taranto elaborata dalla Consulta per lo Sviluppo è pronta. Adesso parte la fase del confronto con i rappresentanti istituzionali di Terra Ionica e il mondo economico e sociale. Le proposte elaborate dalla Consulta verranno infatti discusse in due distinti momenti. Domani, venerdì 16 luglio, la prima riunione nel salone degli Stemmi di Palazzo del governo con i consiglieri regionali, l’assessore regionale Pelillo, i parlamentari ionici, la giunta e i consiglieri provinciali. Per il 23 luglio, invece, la Consulta ha convocato l’assemblea del partenariato socioeconomico della provincia ionica di cui fanno parte, tra gli altri, associazioni dei consumatori, sindacati, organizzazioni di rappresentanza delle imprese. I due incontri avranno inizio alle ore 17. "Da più parti si rileva la necessità di fare squadra sui temi dello sviluppo – commenta il presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido – ed è esattamente ciò che stiamo tentando di fare. Personalmente sono fiducioso, anche perché l’unico modo per immaginare un futuro diverso è di riconoscerci in un progetto di rilancio economico condiviso". Della Consulta per lo Sviluppo fanno parte Comune e Provincia di Taranto, Autorità portuale di Taranto, Camera di commercio, Assindustria, Cgil, Cisl e Uil.

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