"Inclusione sociale dei detenuti beneficiari dell'indulto"

Invito a manifestare interesse per il progetto. Avviso pubblico per i datori di lavoro

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INVITO A MANIFESTARE INTERESSE (AVVISO PUBBLICO PER I DATORI DI LAVORO) Progetto "Lavoro nell'inclusione sociale dei detenuti beneficiari dell'indulto" 1. PREMESSA In seguito all'entrata in vigore della legge 31 luglio 2006, n.241 "Concessione di indulto", il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, d'intesa con il Ministero della giustizia, ha promosso e affidato a Italia Lavoro il progetto "Lavoro nell'inclusione sociale dei detenuti beneficiari dell'indulto". L'intervento, di carattere sperimentale, mira al miglioramento delle condizioni di occupabilità e al reinserimento lavorativo di 2000 persone beneficiarie del provvedimento di clemenza residenti o domiciliate nelle 14 aree metropolitane del territorio nazionale – Torino, Milano, Venezia, Genova, Trieste, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Cagliari, Catania, Messina, Palermo. Il Progetto si propone di coinvolgere direttamente il sistema delle imprese, attivando una serie di misure e di incentivi finalizzati alla realizzazione di tirocini formativi e all'eventuale assunzione di persone beneficiarie dell'indulto. Il Progetto prevede, inoltre, a cura di Italia lavoro ovvero dei Servizi per l'Impiego locali (SPI) o di altre strutture pubblico-private appositamente individuate, una serie di servizi alle imprese consistenti in: - Consulenza sul sistema di convenienze; - Ricerca, preselezione e selezione dei tirocinanti; - Consulenza personalizzata nell'organizzazione e nella gestione dei tirocini; - Tutoraggio di facilitazione in modo da garantire un adeguato supporto nello sviluppo dell'intervento; - Assistenza tecnica in caso di assunzione con contratto di lavoro dipendente. Tutto ciò premesso SI INVITANO I DATORI DI LAVORO - a manifestare la propria disponibilità ad accogliere una o più persone beneficiarie dell'indulto in tirocini formativi (ai sensi dell'art. 18 Legge 196/97 e del D.M. 25 marzo 1998, n. 142) della durata di 4 o di 6 mesi; Nel caso in cui, successivamente, i datori di lavoro di cui sopra procedano all'assunzione a tempo indeterminato oppure a tempo determinato per un periodo uguale o superiore a 12 mesi o con altra modalità di rapporto di lavoro subordinato di uno o più dei suddetti tirocinanti, beneficeranno dei contributi di cui al successivo punto 2. 2. AGEVOLAZIONI ECONOMICHE A FAVORE DELLE PERSONE BENEFICIARIE E DEI DATORI DI LAVORO. Il progetto prevede contributi al reddito e facilitazioni economiche sia per le persone beneficiarie sia per i datori di lavoro. I tirocinanti beneficiari dell'indulto potranno contare su: a) euro 450 al mese, al lordo delle eventuali imposte e/o trattenute dovute per legge, per un periodo massimo di 6 mesi; ovvero b) ovvero euro 675 al mese, al lordo delle eventuali imposte e/o trattenute dovute per legge, per 4 mesi di tirocinio qualora concordato nel progetto formativo. Ai datori di lavoro che ospiteranno i tirocinanti verranno assegnati: a) euro 1000, al lordo delle eventuali imposte e/o trattenute dovute per legge, nel caso di assunzione con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o a tempo determinato per un periodo uguale o superiore a 12 mesi o con altra modalità di rapporto di lavoro subordinato; b) il residuo della somma, al lordo delle eventuali imposte e/o trattenute dovute per legge, non ancora percepita dalla persona beneficiaria del tirocinio, nel caso di assunzione prima della conclusione del tirocinio stesso, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o a tempo determinato per un periodo uguale o superiore a 12 mesi o con altra modalità di rapporto di lavoro subordinato. Le agevolazioni del progetto sono cumulabili con eventuali ulteriori provvidenze previste da altre fonti istituzionali. 3. OBBLIGHI DEI DATORI DI LAVORO ADERENTI ALL'INTERVENTO. I contributi saranno riconosciuti solo ai datori di lavoro che autocertifichino il rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria e degli accordi aziendali, la regolarità dei versamenti contributivi e assicurativi, il rispetto delle normative in materia di sicurezza sul lavoro e il rispetto delle norme in materia di inserimento lavorativo dei disabili. I datori di lavoro, inoltre, non devono aver fatto ricorso alla CIG, a procedure di mobilità o di licenziamento collettivo negli ultimi 12 mesi, né avere effettuato licenziamenti di personale inquadrato nelle stesse mansioni del destinatario, nei sei mesi precedenti l'assunzione. 4. INFORMATIVA PRIVACY Ai sensi dell'art.13 del D.Lgs. 196/2003, si rende noto che: - tutti i dati che verranno richiesti nell'ambito del percorso previsto dal Progetto "Lavoro nell'inclusione sociale dei detenuti beneficiari dell'indulto" saranno trattati esclusivamente per le finalità previste dal Progetto medesimo; - il trattamento dei dati personali e sensibili forniti sarà effettuato attraverso supporti cartacei e/o informatici. - i dati potranno essere comunicati ai diversi soggetti istituzionali coinvolti nel Progetto "Lavoro nell'inclusione sociale dei detenuti beneficiari dell'indulto" . In ogni caso, la comunicazione riguarderà esclusivamente i dati necessari per i fini di volta in volta individuati; - in ogni momento potranno essere esercitati i suoi diritti (cancellazione, modificazione, integrazione, etc.) nei confronti del Titolare del trattamento, ai sensi dell'art. 7 del Decreto legislativo 196/2003, scrivendo al seguente indirizzo: Italia Lavoro - Progetto "Lavoro nell'inclusione sociale dei detenuti beneficiari dell'indulto" Via Guidubaldo del Monte 60 - 00197 Roma 5. PROCEDURE DI AMMISSIONE. Le manifestazioni di interesse, debitamente compilate, dovranno essere spedite tramite raccomandata A/R o consegnate a mano al seguente recapito a Italia Lavoro - Progetto "Lavoro nell'inclusione sociale dei detenuti beneficiari dell'indulto" Via Guidubaldo del Monte 60 - 00197 Roma, entro la data del: - 30.03.2008 nel caso di tirocini formativi della durata di 6 mesi - 30.03.2008 nel caso di tirocini formativi della durata di 4 mesi. Sulla busta contenente la domanda dovrà essere indicato il mittente e la seguente dicitura: "Progetto "Lavoro nell'inclusione sociale dei detenuti beneficiari dell'indulto" /Avviso imprese". La manifestazione di interesse dovrà essere esplicitata utilizzando il modulo allegato al presente avviso, compilato in tutte le sue parti e relativa informativa sulla privacy. I datori di lavoro che risponderanno al presente avviso saranno quindi contattati dagli operatori del progetto per definire i fabbisogni aziendali, la effettiva disponibilità ad ospitare tirocini formativi e le modalità ed i criteri per la preselezione e la selezione dei candidati. 6. MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI PER I DATORI DI LAVORO L'erogazione del contributo avverrà direttamente da parte di Italia Lavoro S.p.A., successivamente all'assunzione del lavoratore, in un'unica soluzione, all'atto di presentazione di apposita documentazione probante. Il mancato ricevimento della documentazione comporterà la perdita del diritto al contributo. 7. REGIME SANZIONATORIO – CONTRIBUTI PER I DATORI DI LAVORO In caso di licenziamento nel corso dei primi dodici mesi dall'assunzione, il datore di lavoro beneficiario del contributo dovrà restituire a Italia Lavoro S.p.A. l'intero importo da questi ricevuto. In caso di dimissioni del lavoratore entro i dodici mesi a decorrere dalla data di assunzione, il datore di lavoro dovrà restituire a Italia Lavoro S.p.A. il 50% del contributo ricevuto. 8. INFORMAZIONI Il presente avviso e i relativi allegati saranno pubblicati sul sito della Provincia di Taranto www.provincia.taranto.it – aree tematiche – Politiche del Lavoro e Formazione sul sito di Italia Lavoro www.italialavoro.it – BANDI La modulistica relativa al presente avviso è disponibile presso i Centri Territoriali per l'Impiego siti in: Taranto alla via Carrieri, 3 – tel. 099 7350745 Castellaneta alla via U. La Malfa, 1 – tel. 099 8491128 Grottaglie alla via Martiri D'Ungheria, 4 – tel. 099 5662267 Manduria alla via Santo Stasi, 24 – tel. 099 9711414 Massafra al C.so Roma 179 – tel. 099 8803287 Martina Franca alla via Aprile, 21 – tel. 080 4306319 Per la richiesta di ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi al seguente recapito telefonico 06.80244468/555 - dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 17:00 - oppure, inviare apposito quesito alla casella di posta elettronica infoindulto@italialavoro.it

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