Approccio pragmatico per affrontare la crisi economica e condivisione del metodo di lavoro. E così, questa mattina, il tavolo di concertazione voluto dai sindacati e coordinato dal presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido, ha assunto diverse decisioni per dare risposte immediate al territorio ed in particolare alle fasce sociali più deboli.
Saranno subito istituiti due tavoli di lavoro. Il primo, che sarà coordinato dall'assessorato provinciale alle Politiche del Lavoro, si occuperà di ammortizzatori sociali per individuare ed attivare immediatamente tutti gli strumenti disponibili di sostegno al reddito.
Il secondo tavolo di lavoro avrà il compito di indicare quanti e quali cantieri si potranno aprire nel breve periodo, con particolare riferimento alle maggiori stazioni appaltanti dell'area ionica tra le quali il Comune e la Provincia di Taranto. L'obiettivo è quello di valorizzare il contributo che potranno offrire le imprese locali in un'ottica di assegnazione dei lavori che privilegi il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa rispetto a quello del maggior ribasso. Inoltre, il tavolo di concertazione ha deciso di coinvolgere l'apparato industriale tarantino in una prospettiva di impegno comune per favorire lo sviluppo all'insegna di quella che è stata definita la "responsabilità sociale" delle aziende nei confronti della provincia ionica.
Sempre in una logica di massima condivisione, il tavolo di concertazione, che da oggi si chiamerà Consulta per lo sviluppo, punterà sul marchio collettivo comunitario "Terra Jonica", registrato dalla Provincia di Taranto, per fare marketing territoriale e sostenere le imprese locali chiamate a misurarsi con le sfide della globalizzazione.
La Consulta per lo sviluppo si riunirà una volta al mese per fare il punto della situazione e verificare il conseguimento degli obiettivi prefissati.
Della Consulta fanno parte Comune e Provincia di Taranto, Camera di Commercio, Assindustria Taranto, Cgil, Cisl e Uil. Alla riunione di questa mattina hanno preso parte il presidente Gianni Florido e l'assessore al Lavoro Vito Miccolis per la Provincia di Taranto, il sindaco Ippazio Stefano, il vicesindaco Alfredo Cervellera e l'assessore alle Attività produttive Gianni Cataldino per il Comune di Taranto, per Assindustria Taranto il presidente Luigi Sportelli, il direttore Francesco Murgino e Cosimo D'Abramo, per la Camera di Commercio di Taranto il commissario Roberto Falcone, il segretario generale facente funzione Francesco De Giorgio e Francesca Sanesi, per la Cgil il segretario provinciale Luigi D'Isabella, il segretario provinciale della Cisl Daniela Fumarola, per la Uil il neosegretario provinciale Giancarlo Turi accompagnato dal suo predecessore Franco Sorrentino.