Al termine della fase di verifica politico-amministrativa, il presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido ha proceduto alla ridefinizione delle deleghe assegnate ai singoli assessori. Alla luce di questo provvedimento, la giunta provinciale risulta così composta:
Presidente Gianni Florido: deleghe alla Polizia Provinciale, Università, Affari generali e Contenzioso;
Vicepresidente Stefano Fabbiano: deleghe ai Servizi sociali, Pari opportunità, Terza età, Programmazione territoriale;
Costanzo Carrieri: delega ai Lavori pubblici;
Tommaso Colaninno: delega Politiche Comunitarie, Turismo;
Luca Conserva: deleghe alle Attività produttive, Agricoltura, Trasporti;
Michele Conserva: delega all'Ambiente
Pietro Giacovelli: deleghe alla Trasparenza, Politiche giovanili, Cooperazione, Aree protette;
Domenico Mosca: delega al Bilancio, Finanze, Personale;
Mino Pozzessere: Programmazione e marketing culturale, Spettacolo, Sport;
Raffaella Quaranta: deleghe alla Formazione professionale, Lavoro, Protezione civile;
Giuseppe Vinci: deleghe alla Pubblica istruzione, Programmazione Edilizia scolastica, Pinacoteca, biblioteca provinciale e beni culturali;
Ai consiglieri provinciali:
Marilena Di Noi: in via di definizione l'assegnazione di nuova delega;
Mimmo Rochira: delega al Controllo analogo delle società partecipate.
"La discussione tra le forze politiche – commenta il presidente Florido – è stata leale e costruttiva. Ancora una volta abbiamo avuto modo di sottolineare come la Provincia di Taranto rappresenti il punto più alto dell'esperienza di governo del centrosinistra nel territorio ionico. I buoni risultati finora conseguiti dal nostro ente, rispetto al programma con il quale ci siamo presentati agli elettori per chiederne il consenso, sono il frutto dell'azione messa in campo dalla squadra di governo, adeguatamente sostenuta dalla nostra maggioranza. Esprimo quindi soddisfazione per l'esito del dibattito di questi mesi ribadendo la mia piena fiducia in tutti i partiti della coalizione. Considero infatti determinante il contributo di ogni singola forza politica per continuare a fare bene nell'esclusivo interesse della comunità ionica".