"La Regione Puglia adotti provvedimenti in deroga per il recupero di aree da destinare all'attività venatoria". La richiesta è dell'assessore provinciale alla Caccia e alla Pesca, Antonio Scalera. "In considerazione degli impianti fotovoltaici installati negli ultimi anni in Terra Ionica – spiega l'esponente della giunta Florido - è praticamente ‘saltato' il rapporto tra superficie destinata alla caccia e aree protette.
Si tratta di parametri e percentuali stabiliti per legge che però, al momento, siamo impossibilitati a prendere in considerazione alla luce delle mutate condizioni prodotte dalla presenza del fotovoltaico. Non è nostro intendimento mettere in discussione questo tipo di investimenti, anzi; nello stesso tempo, però, chiediamo una deroga alla Regione Puglia per dare comunque corso al piano faunistico venatorio provinciale.
Noi abbiamo fatto la nostra parte ma ora vogliamo sapere come muoverci. Applicando rigorosamente la norma, ci troveremmo nell'imbarazzante condizione di dover dire ai cacciatori che la superficie a loro disposizione è piuttosto scarsa. Ed è questo il punto fondamentale su cui chiediamo lumi. Abbiamo perciò scritto all'Assessorato regionale alle Risorse agroalimentari per ulteriori delucidazioni".