Stop ai lavori per azzerare il rischio di creare ulteriori disagi o mettere in pericolo la sicurezza di studenti, docenti e personale amministrativo che studiano e lavorano al liceo Archita di Taranto.
È questa la decisione assunta questa mattina durante l'incontro tenutosi a Palazzo del governo. Presenti il dirigente scolastico dell'Archita Michele Marangi, gli assessori provinciali ai Lavori pubblici e alla Pubblica istruzione, Costanzo Carrieri e Francesco Massaro, il presidente del Consiglio comunale di Taranto Piero Bitetti, il consigliere comunale delegato Alfredo Spalluto che in passato ha seguito l'intera vicenda in qualità di assessore comunale ai Lavori pubblici, il consigliere provinciale Cosimo Borraccino. Alla riunione hanno preso parte anche le delegazioni in rappresentanza degli studenti, dei docenti e dei genitori.
Nei prossimi giorni saranno anche definite le soluzioni alternative per consentire il normale svolgimento delle lezioni. Saranno infatti individuati i plessi scolastici idonei ad ospitare le classi dello storico liceo ubicato a Palazzo degli Uffici dove nel frattempo, com'è noto, sono iniziati gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione secondo quanto stabilisce l'accordo siglato da Comune e Provincia di Taranto.
Dei costi relativi alla sistemazione temporanea delle classi in altri immobili – è stato sottolineato durante l'incontro - si farà carico la ditta che sta eseguendo i lavori così come stabilisce la convenzione sottoscritta dai due enti locali tarantini.